Che cos’è la tonsillite?
La tonsillite é l’infiammazione acuta delle tonsille palatine.
Le tonsille palatine hanno la forma di due piccole mandorle e sono situate nel punto di passaggio tra bocca e faringe.
Nella prima infanzia hanno un ruolo di protezione delle vie respiratorie. Normalmente, vanno poi incontro a una progressiva atrofia, sia funzionale che oggettivabile dalla loro scomparsa dalla loggia tonsillare, come frequentemente si osserva negli adulti.
Quali sono le cause della tonsillite?
Le tonsille sono esposte a infiammazione generalmente di natura virale, più raramente batterica.
Adenovirus e Rhinovirus sono i virus più frequentemente responsabili dell’infiammazione, mentre fra i batteri, la famiglia dello Streptococco è il più comunemente responsabile delle tonsilliti. Fra questi, lo Streptococco β emolitico di gruppo A, in particolar modo nel passato, ha rappresentato un possibile agente responsabile di complicanze a distanza, in particolare a carico di cuore, reni, oltre che del reumatismo articolare.
Quali sono i sintomi della tonsillite?
La tonsillite provoca:
- Febbre
- Mal di gola e dolore durante la deglutizione
- Male all’orecchio
- Gonfiore delle tonsille
- Arrossamento
- Suppurazione (comparsa di placche)
- Gonfiore dei linfonodi del collo
- Alito cattivo
La Diagnosi
All’esame visivo del cavo orale, si riscontra l’infiammazione della gola e delle tonsille palatine, che appaiono aumentate di volume, notevolmente arrossate e a volte ricoperte da “placche”.
Per confermare la diagnosi di tonsillite, si può eseguire un tampone faringeo.
I Trattamenti
Il trattamento della tonsillite dipende dalla causa dell’infezione, virale o batterica.
Nel caso di infezione virale, l’infiammazione guarisce spontaneamente nel giro di 7-10 giorni con il picco sintomatologico nelle prime 72 ore. Il paracetamolo a dosi opportune, controlla in modo adeguato febbre e dolore. In caso di mancata risoluzione della febbre dopo 72 ore, la visita otorinolaringoiatrica è fondamentale per definire l’ulteriore terapia.
In caso di infezione batterica alla valutazione otorinolaringoiatrica, l’antibiotico è necessario. Generalmente, si utilizzano antibiotici ad ampio spettro.
L’intervento chirurgico, inceve, viene consigliato tenendo in considerazione la storia anamnestica del paziente, la frequenza degli episodi infettivi per anni successivi e l’insorgenza di infezioni particolarmente importanti, come l’ascesso tonsillare.