Che cos’è la visita ginecologica?
La visita ginecologica consiste nella valutazione dell’apparato genitale femminile (genitali esterni ed interni).
Durante la visita ginecologica la paziente si siede sul lettino ginecologico a gambe divaricate. Il medico esegue l’esplorazione visiva della vulva e introduce in vagina un piccolo divaricatore in plastica monouso, che permette di visualizzare il collo dell’utero ed eseguire il Pap test.
Rimosso il divaricatore, si procede all’esplorazione vaginale: il medico, attraverso un dito in vagina, valuta le caratteristiche dell’utero e delle ovaie.
La visita ginecologica può essere completata da un’ecografia transvaginale di supporto, per valutare la presenza o il sospetto di patologie come fibromi, polipi endometriali o cisti ovariche.
La visita e l’ecografia non sono dolorose. Se il medico avverte tensione muscolare inviterà la paziente a rilassarsi e questo migliorerà la qualità della visita.
A cosa serve la visita?
La visita ginecologica serve per valutare lo stato di normalità dell’apparato genitale femminile ed escludere la presenza di patologie.
È utile sottoporsi periodicamente alla visita ginecologica e al Pap test (meglio ogni 1 o 2 anni). La diagnosi precoce di patologie come il tumore all’utero, i fibromi o l’endometriosi, migliora la possibilità di cura.
La visita è eseguibile solo privatamente.
La presenza della prescrizione medica di uno specialista, non è obbligatoria, ma comunque consigliabile.
Informazioni Utili
Norme di preparazione
È possibile consultare le norme di preparazione sulla pagina dedicata.
Durata della visita
20/30 minuti