Che cos’è la risonanza magnetica della colonna cervicale?
Trattasi dello studio dei dischi, del midollo e delle sette vertebre che compongono la colonna cervicale tramite metodica di risonanza magnetica.
Il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza, la sezione cervicale adagiata in apposito supporto e circondata da una bobina ricetrasmittente.
La maggior parte delle volte la risonanza magnetica della colonna cervicale non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.
A cosa serve la risonanza magnetica della colonna cervicale?
La risonanza magnetica della colonna cervicale è utilizzata soprattutto per lo studio dei dischi vertebrali (patologia erniaria), per il midollo spinale (lesioni del midollo di varia origine; es. sclerosi multipla, neoplasie, ecc.) e per i corpi vertebrali (patologia traumatica ed oncologica).
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: l’assenza della prescrizione medica di uno specialista preclude l’esecuzione della prestazione.
N.B.
Il giorno dell’esame il paziente deve:
- ricordarsi di portare con sè i precedenti esami radiologici (Radiografie, Tac, Risonanze, Ecografie, Visite, ecc.), anche se eseguiti in altra sede;
- portare con sè il questionario per la risonanza magnetica debitamente compilato dal proprio medico di medicina generale. Clicca qui per scaricare il questionario
Durata dell’esame: 30 minuti
Norme di preparazione CON mezzo di contrasto
- Presentarsi a digiuno assoluto da almeno 4 ore rispetto all’orario dell’esame;
- essere munito dell’esito degli esami ematochimici: Creatinina;
- non è necessario sospendere l’assunzione di farmaci in uso (es. anti-ipertensivi), assumerli con un po’ d’acqua.
L’assenza degli esami ematochimici, della prescrizione medica (impegnativa) e del questionario, preclude l’esecuzione della prestazione.
Norme di preparazione SENZA mezzo di contrasto
Non è prevista alcuna norma di preparazione.
L’assenza della prescrizione medica (impegnativa) e del questionario, preclude l’esecuzione della prestazione.
Domande Frequenti (F.A.Q.)
È meglio effettuare una TAC o una risonanza magnetica della colonna cervicale?
La risonanza magnetica consente uno studio più appropriato del distretto cervicale in modo particolare in riferimento alle parti molli che lo costituiscono (dischi, midollo, radici nervose).
Quando viene effettuata col mezzo di contrasto?
La maggior parte degli studi della colonna cervicale con risonanza magnetica non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto. In alcuni casi (studio della sclerosi multipla ed in genere delle lesioni del midollo) si utilizza anche il mezzo di contrasto.
Cosa devo sapere circa il mezzo di contrasto di risonanza magnetica?
Quanto dura la risonanza magnetica della colonna cervicale?
Circa 20 minuti, ma è importante la collaborazione del paziente (immobilità) per non protrarre ulteriormente lo studio.
La testa viene ingabbiata?
No. Viene semplicemente posizionata una bobina ricetrasmittente intorno alla cervicale senza che il viso venga coperto.
Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini. Nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata.
Autore: Massimiliano Paganini, Coordinatore tecnico Radiologia
Data di pubblicazione: 30/01/2014