COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Ablazione endovascolare con cianoacrilato


L’ablazione non termica con cianoacrilato è una tecnica non invasiva che permette di “incollare” le pareti della safena (vena) dall’interno attraverso l’inserimento nel vaso di una sostanza (il cianoacrilato per l’appunto).

Sotto controllo ecografico, attraverso l’inserimento di un ago nella vena, viene fatto risalire un catetere all’interno del vaso, nella corretta posizione stabilita in base ai parametri anatomici del paziente. Una volta in sede, si rilascia gradualmente la colla all’interno della vena le cui pareti verranno incollate una all’altra, ponendo fine al reflusso del sangue.
L’impiego del cianoacrilato non è di recente introduzione, ma viene usato in chirurgia in una varietà di procedure da molti anni e in totale sicurezza. Data la viscosità del prodotto, modificato ad hoc per l’impiego sanitario, non vi sono reali rischi di embolizzazione  durante l’esecuzione della metodica.

L’intera procedura è svolta senza necessità di anestesia locale e permette una immediata mobilizzazione del paziente con ripresa delle normali attività quotidiane senza necessità di indossare alcuna calza elastocompressiva.
Il dolore post-operatorio è praticamente assente.
Non si praticano incisioni chirurgiche e sono quindi assenti punti di sutura.

Il trattamento ablativo endovascolare non termico con cianoacrilato, per merito della propria mininvasità, offre svariati vantaggi al paziente rispetto alla procedura, ormai obsoleta, dello “stripping”, che prevede si incida la pelle in prossimità dell’inguine, per eseguire poi la legatura e lo strappamento della vena patologica.

I vantaggi dell’ablazione endovascolare con cianoacrilato:

  • Non è necessaria anestesia
  • Non si richiedono incisioni cutanee
  • Non si verificano dolori post operatori
  • Si assiste ad una riduzione della degenza (la dimissione si effettua solitamente a 1-2 ore dal trattamento)
  • Si attesta una riduzione del rischio di traumatismi dei tessuti e danni nervosi periferici
  • Si attesta una ripresa della deambulazione a poche decine di minuti dal trattamento
  • Si attesta una ripresa delle comuni attività quotidiane nell’arco di pochi giorni

Unità Operative