Come si contraggono le infezioni da pneumococco?
Si contraggono per via aerea tramite il contatto con le secrezioni respiratorie, o la saliva delle persone, presenti nell’aria o con portatori sani di questo batterio, che può annidarsi nella gola o nella parte posteriore del naso.
Ad essere più a rischio di infezione sono i bambini con meno di 2 anni di età e quelli che vivono a contatto con altri bambini o che soffrono di alcuni problemi di salute (malattie cardiache o polmonari croniche, anemia falciforme, infezione da HIV, perdita di liquido cerebrospinale) o sono portatori di impianti cocleari. Fra gli adulti, invece, è più a rischio la popolazione sopra i 65 anni di età e chi soffre di patologie croniche o che indeboliscono il sistema immunitario, i portatori di impianti cocleari, chi ha perdite di liquido cerebrospinale e i fumatori.
Quali sono i sintomi e le malattie associate alle infezioni da pneumococco?
Le infezioni più frequentemente causate dallo streptococco (e i sintomi ad esse associati) includono:
- batteriemia e sepsi (brividi, febbre, scarsa vigilanza);
- meningite (febbre, rigidità del collo, mal di testa, sensibilità alla luce intensa, stato confusionale);
- infezioni dell’orecchio, in particolare otite media (febbre, dolore all’orecchio, arrossamenti e gonfiori del timpano, sonnolenza);
- infezioni dei seni paranasali (febbre, debolezza, affaticamento, tosse, congestione);
- polmoniti (febbre, brividi, respiro accelerato o difficoltoso, dolori al petto).
Cosa sono le infezioni da pneumococco?
Lo pneumococco è un tipo di streptococco. Si tratta pertanto di un batterio, lo Streptococcus pneumoniae; ne esistono più di 90 ceppi diversi, molti dei quali provocano malattie, ma sono pochi quelli responsabili delle infezioni da pneumococco che si possono considerare invasive.
Quali sono le cure e i trattamenti contro le infezioni da pneumococco?
Il medicinale di elezione per il trattamento delle infezioni da pneumococco è la penicillina. Sono tuttavia in crescita i fenomeni di resistenza, sia alla penicillina che ad altri antibiotici. Per questo potrebbero essere prescritti anche altri antimicrobici.
Le infezioni possono essere prevenute in modo efficace grazie al vaccino. La sua somministrazione ai bambini prima dei 2 anni di età riduce di quasi l’80% l’incidenza delle infezioni gravi generate dai ceppi inclusi nel vaccino, del 50% quella di tutte le infezioni gravi da pneumococco e del 40% quella delle infezioni nella popolazione giovane adulta non vaccinata.
Importante
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, è consigliabile rivolgersi al proprio curante o recarsi al Pronto Soccorso.