Che cos’è la crioterapia?
Con il termine crioterapia si intende letteralmente “trattamento con il freddo“. Comunemente si utilizza anidride carbonica o azoto liquido.
Presso Humanitas Mater Domini, per eseguire la crioterapia si utilizza l’azoto liquido, per la distruzione di alcune lesioni cutanee, mediante appositi strumenti a spruzzo (“cry-ac”) o attraverso bastoncini di legno con ovatta.
A cosa serve l’esame?
Le neoformazioni che vengono comunemente trattate comprendono le verruche virali (volgari e piane) più frequenti nel giovane/adulto, le cheratosi attiniche e le cheratosi seborroiche (più frequenti nell’adulto/anziano). In alcune circostanze, la crioterapia può essere utilizzata per ridurre le dimensioni o per tentare di appianare alcune cicatrici ipertrofiche e/o cheloidi. L’effetto che si crea dopo l’applicazione di azoto liquido è quello di un’ustione “da freddo”.
Le alternative alla crioterapia consistono in prodotti topici (“cheratolitici” a base di acido lattico, glicolico, salicilico) oppure nell’intervento chirurgico tradizionale oppure mediante laser (in tali casi si rende necessaria l’esecuzione di anestesia locale).
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: non è obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma è comunque consigliabile.
Norme di preparazione all’esame
Non è prevista alcuna norma di preparazione
Durata dell’esame
5 minuti