Con tale termine si intende un ridotto sviluppo del cranio rispetto ai parametri di riferimento. Se l’individuo in questione non è affetto da microsomia (insufficiente sviluppo del corpo che presenta dimensioni ridotte ma tuttavia proporzionate, come accade – ad esempio – nel nanismo ipofisario), la microcefalia risulta piuttosto frequentemente associata ad un ritardo mentale.
Può avere cause ereditarie o può essere provocata da malattie che colpiscono lo sviluppo craniale durante la vita fetale: in entrambi i casi le funzioni psichiche risultano compromesse nella maggior parte dei casi.
Quali malattie si possono associare alla microcefalia?
Le patologie che possono essere associate alla microcefalia sono:
Sindrome di Down
Sindrome alcolica fetale
Ipotiroidismo congenito
Infezioni contratte in gravidanza (rosolia, toxoplasmosi e citomegalovirus)
Si ricorda che tale elenco non è esaustivo ed è sempre opportuno chiedere consulto al proprio medico.
Quali sono i rimedi contro la microcefalia e quando rivolgersi al proprio medico?
Nel caso si manifesti questa condizione, è sempre opportuno chiedere un consulto al medico di fiducia, che saprà indirizzare verso gli specialisti più adatti per il caso particolare.
Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini.
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Data di pubblicazione: 27/06/2017