COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Infezione da HPV (Papilloma virus)


Che cos’è il Papilloma Virus?

L’infezione da HPV (Human Papilloma Virus) è l’infezione a trasmissione sessuale più comune al mondo

Si trasmette essenzialmente attraverso i rapporti sessuali anche se non necessariamente in seguito a un rapporto sessuale completo e, nella maggior parte dei cas, l’organismo (grazie al nostro sistema immunitario) tende a liberarsene spontaneamente.

Tuttavia, se ciò non accade e il virus si cronicizza all’interno delle cellule, può portare delle conseguenze. Gli effetti variano a seconda del tipo e del ceppo virale con il quale si è entrati in contatto. Generalmente, si tratta di lesioni benigne come le verruche che colpiscono la cute (mani, piedi o viso) ed i condilomi o papillomi che interessano le mucose genitali e orali.

Più raramente, l’infezione da HPV può trasformarsi in un tumore o provocare infertilità negli uomini e poliabortività nelle donne.

Quanto è comune l’infezione di HPV?

L’infezione da HPV è particolarmente comune, in particolare nelle donne giovani e nelle persone sessualmente attive (circa l’80% la contrae almeno una volta nel corso della vita).

Quali sono le cause dell’infezione da HPV?

Le persone più esposte al rischio di contagio sono quelle che hanno un sistema immunitario particolarmente vulnerabile, che non riesce a bloccare l’infezione.

Più raramente, la trasmissione può avvenire anche in alcuni ambienti come docce pubbliche, piscine, spogliatoi, attraverso il contatto con superfici o asciugamani utilizzati da portatori di HPV.

Aumentano il rischio di contagio anche:

·  compresenza di infezioni sessualmente trasmissibili

·  sistema immunitario debole

·  obesità

·  alimentazione non equilibrata

·  fumo di sigaretta

Quali sono i sintomi dell’infezione da HPV?

Generalmente, i segni più comuni dell’infezione da HPV a basso rischio sono le verruche genitali o condilomi: piccole escrescenze, a volte disposte a grappolo, altre volte piatte, sui genitali esterni, all’interno della vagina, intorno o dentro l’ano e sul perineo. Nella maggior parte dei casi sono asintomatiche mentre in altri possono provocare fastidio, prurito o disagio al contatto con gli indumenti intimi.

I ceppi di HPV ad alto rischio che provocano il tumore nelle zone genitali si manifestano, invece, con modificazioni asintomatiche delle cellule e dei tessuti a carico delle mucose genitali (tipicamente del collo uterino) e possono essere rilevabili soltanto tramite Pap Test o altri esami diagnostici di II° livello (vulvoscopia, colposcopia o scopia del cavo orale).

Quali sono i tipi di HPV più pericolosi?

I tipi più pericolosi di HPV sono quelli che provocano lesioni a evolutività maligna nelle vie respiratorie superiori (laringe, faringe, lingua, tonsille, palato, naso) o ai genitali maschili e femminili (glande, pene e scroto, perineo, vagina, utero e cervice uterina.

Gli HPV responsabili dell’infezione agli organi genitali, in particolare, si distinguono in due differenti gruppi: 

1. a basso rischio oncogeno (i più comuni sono i genotipi HPV 4, 6, e 11) provocano lesioni genitali con ridotta capacità di evoluzione maligna o alta capacità di regressione spontanea;

2. ad alto rischio oncogeno (i più comuni sono HPV 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 66, 68), con più frequenza determinano la progressione delle lesioni in tumori.

Come viene diagnosticato l’HPV?

La diagnosi dell’infezione da HPV viene eseguita dallo specialista ginecologo attraverso il Pap Test o con test in grado di rivelare la presenza di DNA virale. Se necessario,si esegue una colposcopia con biopsia delle mucose genitali.

Si può guarire dall’HPV?

Nella grande maggioranza dei casi, il nostro sistema immunitario è in grado di debellare l’infezione in 1-2 anni. Tuttavia, anche quando le verruche scompaiono, il virus può essere ancora presente nell’organismo umano.

Quando le lesioni persistono, si interviene in modo mirato in base al tipo di problema:

·  verruche cutanee: possono essere trattate con soluzioni topiche a base di sostanze iperacidificanti, con creme ad azione antivirale o essere rimosse con trattamenti chirurgici locali (curettage, diatermocoagulazione, laserterapia, crioterapia).

·  condilomi genitali: generalmente vengono vaporizzati attraverso la diatermocoagulazione o i trattamenti laser. In alcuni casi, possono essere trattati con creme a base di immunostimolanti.

·  lesioni precancerose della cervice uterina: vengono rimosse con asportazioni selettive del collo dell’utero.

·  tumori a carico dellorofaringe: vengono rimossi chirurgicamente (se di grandi dimensioni necessitano prima di chemioterapia o radioterapia).

Come si previene linfezione da HPV?

Per evitare l’infezione da HPV è importante ricordare alcune semplici regole:

  • vaccinarsi per la prevenzione dell‘infezione da HPV prima dellinizio dellattività sessuale. Il vaccino protegge la cervice uterina dai ceppi di HPV oncologicamente più aggressivi e dall’infezione dei ceppi a basso rischio più infettivi
  •  evitare la promiscuità sessuale
  • utilizzare sempre il preservativo (sebbene non annulli la possibilità di contagio, poiché non in grado di coprire completamente le aree di contatto)

I programmi di screening attualmente in vigore in Lombardia prevedono l’esecuzione del Pap Test ogni 3 anni dai 25 anni e dai 30 anni lHPV DNA Test ogni 5 anni.