Che cos’è il topiramato e perché si esegue l’esame per misurare il suo livello nel sangue?
Il topiramato è un farmaco antiepilettico ad ampio spettro. Si usa in presenza di diverse tipologie di crisi epilettica, per la profilassi dell’emicrania e per trattare la sindrome di Lennox-Gastaut. Il topiramato agisce bloccando i canali sodio dipendenti della tensione, potenzia l’attività dell’acido gamma-aminobutirrico (GAVA) in alcuni dei suoi recettori e inibisce del potenziamento del recettore del glutammato e dell’enzima anidrasi carbonica.
Se il dosaggio di topiramato è eccessivo oppure se il paziente risulta particolarmente sensibile al farmaco, possono verificarsi manifestazioni come difficoltà di coordinazione, disturbi della memoria, parestesia, perdita di appetito, perdita di peso, sonnolenza e vertigini. Inoltre, in presenza di insufficienza renale, la clearance renale del topiramato risulta ridotta.
Cosa significa il risultato dell’esame?
Concentrazioni di topiramato nel sangue più alti rispetto ai livelli di riferimento si associano ad un sovradosaggio. È importante che il risultato sia interpretato in correlazione al quadro clinico, poiché alcuni pazienti potrebbero presentare sensibilità al farmaco anche se il dosaggio risulta equilibrato.
Come si esegue l’esame?
L’esame si esegue tramite prelievo di sangue dal braccio, prima dell’assunzione della dose di topiramato.
Sono previste norme di preparazione?
No, ma la concentrazione sierica del topiramato è condizionata da vari tipi di farmaci. E’ importante informare il medico se si stanno assumendo altre terapie.
È possibile consultare la lista completa delle norme di preparazione nella pagina dedicata del sito.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.