La bulimia può essere vista come una variante dell’anoressia e, come quest’ultima, colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini.
La bulimia inizia con una dieta ferrea che viene seguita per un certo periodo di tempo. Tuttavia, le abbuffate che sopraggiungono interrompono la restrizione calorica e, quindi, il peso corporeo delle persone affette da bulimia tende a rimanere stabile.
Durante le abbuffate vengono assunte grandi quantità di cibo con perdita di controllo e nella maggior parte dei casi questi episodi bulimici sono seguiti da meccanismi di compenso come l’uso di lassativi, il vomito, la dieta rigida, l’esercizio fisico compulsivo.
Così come l’anoressia, la bulimia necessita di un trattamento adeguato per la sua remissione perché, se persiste, danneggia la vita personale, sociale e lavorativa delle persone che ne sono affette.