Si tratta di un canale che collega la gola all’esofago. Di struttura muscolo-mucosa, essa rappresenta sia il primo tratto del tubo digerente – riceve infatti il bolo alimentare dalla bocca mediante la deglutizione – che una parte delle vie aeree superiori: nella faringe si immette l’aria che proviene dal naso, che dalla faringe si immette all’interno della laringe. Nella faringe confluiscono pertanto sia la via alimentare sia le vie aeree che proseguono poi – rispettivamente – nell’esofago e nella laringe.
Che cos’è la faringe?
Questo canale, lungo 15 cm. circa, decorre in maniera posteriore alle cavità nasali, alla bocca e alla laringe e si sviluppa in modo verticale dalla base cranica sino alla sesta vertebra cervicale. La sua forma ricorda sostanzialmente quella di un imbuto: più largo nella parte superiore, si restringe man mano che si scende, acquisendo gradualmente un aspetto tubulare.
Viene solitamente suddivisa in tre tratti: la porzione posteriore delle vie aeree nasali (rinofaringe), la cd. gola (orofaringe) e la parte laringea (laringofaringe). La rinofaringe e l’orofaringe sono separate tra loro da una specifica porzione del palato: il palato molle (che rappresenta il prolungamento di quello duro). Le cavità nasali comunicano con la faringe a mezzo delle coane, la bocca a mezzo dell’istmo delle fauci (ovvero la stretta apertura che costituisce la transizione dalla cavità orale a quella faringea, delimitata nella parte superiore dal margine libero del palato molle, da due coppie di pieghe della mucosa – ai lati – e dalla base della lingua) e la laringe a mezzo dell’orifizio laringeo. Tutte queste comunicazioni si hanno in corrispondenza della parete anteriore dell’organo, che si presenta pertanto, in larga parte, incompleta.
A cosa serve la faringe?
Le sue funzioni principali sono essenzialmente due:
In quanto primo tratto del tubo digerente, essa mette in comunicazione la bocca con l’esofago, consentendo il passaggio del bolo alimentare tramite la deglutizione.
In quanto parte delle vie aeree superiori, essa permette il passaggio dell’aria dalle cavità nasali alla laringe.