La vulva è l’insieme degli organi genitali femminili esterni. È collocata al di sotto il monte di Venere (l’area cutanea al di sopra della sinfisi pubica) ed è formata dalle grandi e dalle piccole labbra, dal clitoride, dal vestibolo vulvare, dall’orifizio uretrale e dall’orifizio vaginale.
Che cos’è la vulva?
L’insieme degli organi genitali femminili esterni è detto vulva. Si tratta di un organo diviso in due cuscinetti, noti come grandi labbra, che sono visibili all’esterno. Le grandi labbra racchiudono le piccole labbra, situate al loro interno. Le piccole labbra sono due pieghe mucose che possono essere parzialmente o completamente ricoperte dalle grandi labbra, e che sono unite nel cappuccio del clitoride alla loro estremità superiore.
Il clitoride è la sede del piacere sessuale della donna. Si tratta di un piccolo organo erettile, paragonabile ad un pene rudimentale. É formato da un glande e da un corpo provvisto di strutture cavernose. Si situa in basso rispetto alle grandi labbra, ed è circondato dalle piccole labbra, oltre che essere dotato di un prepuzio e di un frenulo. Il clitoride può raggiungere una lunghezza di circa 6 cm, che comprende sia la sua radice, che il suo corpo o il glande.
All’interno delle piccole labbra si colloca il vestibolo vulvare, osservando il quale è possibile notare l’esistenza di due orifizi, l’orifizio uretrale (cioè lo sbocco dell’uretra, situato più in alto, verso il pube) e quello vaginale (cioè lo sbocco della vagina, situato più in basso, verso l’ano).
All’interno del vestibolo vulvare sono presenti varie ghiandole: le ghiandole di Skene, collocate ai lati dell’uretra e, prossime all’orifizio vaginale, le due ghiandole del Bartolini (o ghiandole vestibolari maggiori) e le ghiandole vestibolari minori.
A cosa serve la vulva?
La vulva consente di eseguire la minzione, in quanto le piccole labbra indirizzano il getto dell’urina che fuoriesce dall’uretra. Consente il compimento di rapporti sessuali, durante i quali le piccole e le grandi labbra, sono irrorate da quantitativi maggiori di sangue e quindi accrescono il loro volume. Allo stesso tempo le ghiandole presenti nel vestibolo vulvare forniscono la lubrificazione di vulva e vagina; consente infine il passaggio del feto durante il parto.
