Che cos’è l’infezione da Enterococchi?
Gli Enterococchi sono rotondeggianti o più spesso ovali e si dispongono a catenelle. Sono aerobi/anaerobi facoltativi, si sviluppano a 45° C (ma possono sopravvivere, per dei brevi periodi, anche a temperature di 60° C) e crescono in elevate concentrazioni saline. Enterococcus faecalis ed Enterococcus faecium sono le specie che più di frequente sono all’origine di infezioni che interessano gli uomini (in oltre il 90% dei casi di infezione da Enterococchi). Altre specie di Enterococchi conosciuti per causare infezione negli uomini sono:
- Enterococcus casseliflavus
- Enterococcus durans
- Enterococcus raffinosus
- Enterococcus avium
- Enterococcus gallinarum
- Enterococcus mundtii.
Enterococcus faecium è responsabile della maggior parte delle infezioni da Enterococchi vancomicina.
Come si contrae l’Infezione da Enterococchi?
Sono batteri largamente presenti in natura e, costantemente, all’interno del materiale fecale dei vertebrati. Si crede che la maggior parte delle infezioni da Enterococchi sia di origine nocosomiale, ovvero acquisita all’interno di strutture ospedaliere e sanitarie. Molti ceppi infettanti provengono, infatti, dalla flora intestinale dei pazienti, da cui si diffondono provocando delle infezioni di diverso tipo (infezioni di ferite chirurgiche, urinarie, ecc.), soprattutto a danno di soggetti immunocompromessi. La trasmissione può, inoltre, avvenire attraverso l’utilizzo di strumenti infetti. Tra i fattori di rischio principali:
- lungodegenza,
- età avanzata,
- compromissione del sistema immunitario,
- presenza di cateteri vescicali
Sintomi e malattie associate all’Infezione da Enterococchi
Tra i sintomi che possono essere associati a questa infezione ci sono:
- brividi
- ipotensione
- dolori addominali
- nausea, vomito e diarrea
- febbre
- aumento della frequenza degli atti respiratori
Le malattie che possono risultare collegabili alle infezioni da Enterococchi sono:
- infezioni pelviche
- mastoiditi e ascessi (infezioni piogeniche)
In letteratura sono stati riportati anche casi di:
- meningite
- infezioni della pelle
- infezioni dei tessuti molli
- infezioni del tratto urinario
- endocardite
- batteriemia
- infezioni da catetere
- infezioni a carico delle ferite
- infezioni intra-addominali
Cure e trattamenti
In generale la nocività degli Enterococchi è più bassa rispetto a quella di altri batteri (es. Staphylococcus aureus). Le infezioni veicolate da questo tipo di batterio interessano soprattutto persone anziane e/o debilitate: è, quindi, consigliabile non ignorarle e prestare la dovuta attenzione.
In generale gli Enterococchi sembrano essere relativamente sensibili all’utilizzo di ampicillina, penicillina e vancomicina. Sono batteri capaci di sviluppare, con facilità, una resistenza agli antibiotici. Il trattamento da somministrare al paziente dovrà essere stabilito caso per caso.
Importante
Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, è consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al Pronto Soccorso.