Che cos’è l’infezione da Proteus?
Il genere Proteus, che appartiene alla famiglia delle Enterobacteriaceae, riunisce batteri Gram-negativi (bacilli) solitamente presenti nella flora batterica intestinale e in diversi ambienti. Esistono diverse specie, nello specifico:
- Proteus mirabilis
- Proteus penneri
- Proteus vulgaris
Queste ultime due specie, colpiscono più spesso soggetti già alle prese con altre malattie o con un sistema immunitario compromesso.
Come si contrae l’infezione da Proteus?
Spesso l’infezione si contrae in ospedale attraverso la contaminazione di materiali vari (ad esempio di cateteri). Tra i fattori di rischio si possono includere infezioni ricorrenti alle vie urinarie, ripetuti trattamenti a base di antibiotici, ostruzioni delle vie urinarie e l’impiego di strumentazioni uretrali.
L’infezione da Proteus è, inoltre, più comune fra le donne, in chi impiega da lungo tempo un catetere e in chi è affetto da altre malattie.
Sintomi e malattie associate all’infezione da Proteus
Fra i problemi di salute ad essa associabili sono incluse:
- prostatiti
- calcoli, anche cronici o recidivanti (che potrebbero indicare la presenza di un’infezione cronica)
- sepsi
- cistiti
- pielonefriti
- uretriti
A seconda dei casi, i sintomi possono pertanto includere:
- sensibilità al tatto dell’area sotto al costato
- presenza di sangue nelle urine
- riduzione del volume di urine, che possono avere un aspetto concentrato
- febbre
- brividi
- nausea
- vomito
- difficoltà ad urinare
- presenza di pus nelle urine
- aumento della frequenza della minzione
- negli uomini, perdite uretrali
- dolore sopra al pube
- dolore alla schiena
- dolore al fianco
- in rari casi, reni sensibili al tatto
Cure e trattamenti
Qualora colpisca le vie urinarie femminili, l’infezione da Proteus può essere curata per via orale, assumendo un chinolone o la combinazione trimetoprim e sulfametossazolo. In caso di ricovero, i medicinali possono essere somministrati anche per via parenterale.
Importante
Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, è consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al Pronto Soccorso.