Come si contraggono le infezioni da stafilococco aureo?
Queste infezioni possono essere trasmesse tramite contatto fisico, solitamente attraverso mani contaminate.
Di solito la pelle e le mucose rappresentano una barriera sufficiente ad ostacolare la penetrazione del microbo nell’organismo, ma eventuali danni (quali traumi o infezioni virali) possono favorirne il suo dilagare tra i tessuti profondi o il sangue.
Particolarmente a rischio di infezione sono i soggetti immunocompromessi e chi utilizza dei dispositivi medici invasivi. Inoltre, le infezioni da stafilococco resistente alla meticillina sono tipicamente associabili a ricoveri ospedalieri o a procedure mediche a rischio.
Quali sono i sintomi e le malattie associate?
Le infezioni da stafilococco aureo possono presentarsi come:
- endocardite: malessere e febbre
- sindrome da shock tossico: febbre, ritema maculare diffuso, ipotensione
- polmonite
- tromboflebite: febbre, dolore, a volte eritemi
- infezioni e ascessi profondi: febbre a volte associata a dolore localizzato
- cellulite
- impetigine: eritema che evolve in bolle che scoppiano formando croste
- sindrome di Ritter-Lyell: vesciche che scoppiano esponendo un’area di pelle sensibile, febbre, secrezioni oculari mucopurulente
- foruncoli, follicolite o carbonchio
- osteomielite: febbre improvvisa, dolori alle ossa, andatura zoppicante
- artrite settica: febbre, difficoltà di movimento, eritema, surriscaldamento e dolori alle articolazioni
Il rischio di complicazioni gravi è più elevato nel caso in cui le infezioni cutanee non vengano adeguatamente curate.
Che cosa sono le infezioni da stafilococco aureo?
Lo Staphylococcus aureus è la causa principale di infezioni sia della pelle che dei tessuti molli.
Nella maggior parte dei casi non si tratta di disturbi gravi, e talvolta il batterio si limita a colonizzare o scatena l’infezione ad anni di distanza dall’esposizione. Lo stafilococco può però generare anche infezioni molto serie. Particolarmente preoccupanti sono quelle provocate dai ceppi resistenti all’antibiotico meticillina.
Quali sono le cure e i trattamenti?
Molte infezioni da stafilococco aureo guariscono senza alcun trattamento medico. Alcune infezioni della pelle richiedono però di essere drenate, e in taluni casi può essere necessario assumere degli antibiotici.
Infezioni gravi – come la polmonite e infezioni del sangue – richiedono invece il ricovero in ospedale e la somministrazione di antibiotici in vena.
Importante
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, è consigliabile rivolgersi al proprio curante o recarsi al Pronto Soccorso.