Si verifica uno shock elettrico (o folgorazione) quando un corpo riceve una forte scarica elettrica a causa del contatto con una fonte artificiale di elettricità. I danni che ne derivano variano a seconda della durata dell’esposizione, del voltaggio e della dinamica dell’incidente.
Quali sintomi possono essere associati a uno shock elettrico o folgorazione?
Le scariche elettriche solitamente provocano traumi come ustioni cutanee e lesioni interne, che vanno a compromettere il funzionamento di:
- muscoli, causando contrazioni incontrollate o irrigidimento muscolare
- cuore, provocando aritmie cardiache e fibrillazione ventricolare
- cervello, manifestando crisi convulsive e perdita di coscienza
Cosa bisogna fare in caso di shock elettrico o folgorazione?
La prima cosa da fare è chiamare immediatamente i soccorsi provvedendo, nel frattempo, ad allontanare la vittima dalla fonte di elettricità: per fare questo è necessario utilizzare oggetti costituiti da materiale non conduttore, come legno o gomma asciutti.
Mentre si esegue questa operazione, occorre isolarsi da terra creando una barriera costituita sempre da materiali come legno, gomma o giornali.
Cosa non bisogna fare in caso di shock elettrico o folgorazione?
In caso di shock elettrico o folgorazione si deve evitare di toccare a mani nude la vittima che si trova ancora a contatto con l’elettricità, consentendo l’intervento solo dopo aver messo in atto tutte le norme di sicurezza.
Importante avvertenza
L’obiettivo di questa scheda è fornire semplici suggerimenti utili a controllare la situazione nell’attesa dei soccorsi. Non sono in nessun caso da considerarsi sostitutivi dell’intervento degli operatori di primo soccorso.