Cos’è e come viene utilizzata l’Anistreplasi?
L’Anistreplasi necessita un controllo medico costante, soprattutto per i livelli dei parametri coagulativi del sangue. È indicata nel trattamento trombolitico delle coronarie.
Come funziona l’Anistreplasi?
L’Anistreplasi appartiene alla categoria dei farmaci fibrinolitici che, stimolando la formazione di plasmina, evitano la formazione di occlusioni all’interno dei vasi sanguigni grazie alla loro capacità di eliminare la fibrina, una proteina che concorre alla formazione dei trombi sanguigni.
L’Anistreplasi è costituita da un precursore inattivo della plasmina, il plasminogeno, prodotto dall’organismo e Streptochinasi batterica.
Come si assume l’Anistreplasi?
L’Anistreplasi è somministrata per via endovenosa.
Effetti collaterali dell’Anistreplasi
In caso di assunzione contemporanea con altri farmaci o iperdosaggio, l’Anistreplasi potrebbe provocare emorragie.
Ulteriori controindicazioni e avvertenze
L’impiego di Anistreplasi è controindicato in pazienti che presentano un alto rischio di sviluppare un’emorragia oppure in situazioni di ipertensione grave o malattie vascolari.