Il Cidofovir è un farmaco antivirale che viene utilizzato per il trattamento di retiniti, encefaliti ed esofagiti da Citomegalovirus.
Se utilizzato sotto forma di gel, risulta efficace nel trattamento topico di infezioni mucocutanee da Herpes virus resistenti all’Aciclovir in pazienti con AIDS.
Può essere impiegato anche nel caso di infezioni dovute all’Herpes virus e al virus della varicella zoster che risultino Aciclovir-resistenti.
Come funziona il Cidofovir?
Il Cidofovir appartiene alla classe dei cosiddetti “analoghi nucleosidici”, agenti in grado di bloccare l’attività dell’enzima DNA polimerasi, utilizzato dal Citomegalovirus per produrre il DNA. Quando il virus non è più in grado di produrre DNA e quindi di riprodursi, si verifica il rallentamento della diffusione dell’infezione virale.
Come si assume il Cidofovir?
Il Cidofovir si somministra per via endovenosa (infusione goccia a goccia in vena) o tramite applicazione topica (gel).
Effetti collaterali del Cidofovir
I principali effetti collaterali del Cidofovir sono:
- nefrotossicità
- neutropenia (bassa conta dei globuli bianchi)
- uveite o ipotonia oculare
- acidosi metabolica
- rash
- proteinuria (presenza di proteine nelle urine)
- astenia
- debolezza
- febbre
- nausea
- vomito
- perdita dei capelli
Controindicazioni e ulteriori avvertenze
L’uso di Cidofovir è controindicato nel caso di pazienti potenzialmente ipersensibili al principio attivo.
Non va utilizzato in pazienti con malattie ai reni o in cura con altri medicinali che potrebbero nuocere ai reni. Non va utilizzato in pazienti che non possono assumere zolfo.
Disclaimer
Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere è consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al più vicino presidio di Pronto Soccorso.
