La Sibutramina è un farmaco che trova impiego nel trattamento dell’obesità.
Come funziona la Sibutramina?
La Sibutramina riduce la fame e il desiderio di cibo poiché agisce regolando alcune molecole nel cervello.
Come si somministra la Sibutramina?
La somministrazione della Sibutramina ha luogo per via orale, a stomaco vuoto almeno un’ora prima o due ore dopo un pasto. Le compresse vanno assunte con un abbondante bicchiere d’acqua.
Effetti collaterali della Sibutramina
La Sibutramina può aumentare il rischio di sindrome serotoninergica e di sindrome neurolettica maligna. Inoltre può aumentare il rischio di ictus, infarto e altri problemi cardiovascolari.
Fra i possibili effetti collaterali della Sibutramina si segnalano:
- mal di schiena
- costipazione
- capogiri
- secchezza delle fauci
- insonnia
- mal di gola
- fastidi allo stomaco
- debolezza
- sintomi simil influenzali
- variazioni dell’appetito
- dolori articolari
- nausea
- nervosismo
- mestruazioni dolorose
- naso che cola
Un medico andrebbe contattato senza esitazione nel caso in cui l’assunzione del farmaco dia luogo a:
- rash
- orticaria
- prurito
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- raucedine insolita
- agitazione
- ansia
- piedi, caviglie o gambe gonfie
- lividi o emorragie
- vomito
- problemi alla vista
- variazioni nella quantità di urina prodotta
- dolori al petto, al braccio sinistro o alla mascella
- goffaggine
- confusione
- disorientamento
- eccitazione
- dolore agli occhi
- svenimenti
- battito cardiaco accelerato o irregolare
- febbre alta
- aumento della sudorazione
- pupille dilatate
- alterazioni dell’umore o del comportamento
- intorpidimento di un braccio o di una gamba
- debolezza da un lato del corpo
- irrequietezza
- convulsioni
- capogiri forti o persistenti
- mal di testa o debolezza persistenti
- brividi
- fiato corto
- mal di stomaco
Controindicazioni e avvertenze sull’utilizzo della Sibutramina
La Sibutramina non andrebbe somministrata ai pazienti che in passato hanno sofferto di disturbi alimentari, pressione alta, aumento della pressione nei polmoni, problemi cardiovascolari, ictus o attacco ischemico transitorio, problemi renali o epatici, dialisi ed età superiore ai 65 anni. Inoltre non dovrebbe essere assunta con altri soppressori dell’appetito, in caso di trattamento con SSRI o di assunzione di MAO inibitori nei 14 giorni precedenti.
Prima di iniziare una terapia con Sibutramina sarebbe consigliabile avvisare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze;
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare Destrometorfano, Diidroergotamina, antifungini imidazolici, Litio, MAO inibitori, narcotici, Pentazocina, agonisti del recettore 5-HT1 della serotonina, SSRI, Triptrofano, Efedrina, Pseudoefedrina, Anticoagulanti e Ciclosporina;
- se in passato si ha sofferto o ancora si soffre di problemi renali, epatici o cardiaci, pressione alta, disturbi emorragici, glaucoma ad angolo stretto, problemi alla cistifellea, ipotiroidismo, convulsioni, disturbi dell’umore o del comportamento;
- se si hanno tendenze suicide;
- se si è in stato di gravidanza o si pratica l’allattamento al seno.
L’assunzione di Sibutramina deve avvenire all’interno di un regime dietetico ipocalorico.
La Sibutramina può alterare le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi. L’assunzione di alcol o di alcuni medicinali possono intensificare questo effetto avverso.