Si tratta di una condizione patologica che si presenta quando vi è un’eccessiva perdita d’acqua e liquidi (cosa che può succedere per numerose ragioni), che non viene integrata da una giusta reintroduzione della stessa.
Alla base della disidratazione possono esserci numerose ragioni: si va da un’eccessiva sudorazione, ad un’inadatta assunzione (o eccessiva perdita) di liquidi, sino a determinare disfunzioni nel ricambio minerale e idrico. Nell’uomo è frequente in caso di vomito e/o diarrea continuati o eccessiva sudorazione, e può causare seri problemi al bilancio idro-elettrolitico corporeo.
Quali patologie si possono collegare alla disidratazione?
Le malattie che possono essere collegate alla disidratazione sono le seguenti:
Acetonemia
Gastroenterite
Gastroenterite virale
Proctite
Salmonella
Si rammenta che l’elenco non è completo ed è sempre meglio domandare consiglio al proprio dottore.
Quali sono le soluzioni per la disidratazione?
Per poter risolvere la disidratazione è fondamentale capire la ragione che ne è all’origine, poiché dalla cura di quest’ultima, si avrà la soluzione della disidratazione. Due soluzioni possono, però, aiutare l’organismo a rimettersi: il riposo e l’assunzione di soluzioni saline reidratanti per reintegrare i liquidi ed i sali minerali persi. In presenza di disidratazione, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio dottore di fiducia.
Con la disidratazione quando andare dal proprio dottore?
Si consiglia di andare dal proprio dottore in presenza di ustioni o se si è a rischio di sviluppare una delle malattie collegate (consultare lista malattie collegate).
Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini.
Nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata.
Data di pubblicazione: 19/07/2017