Si definisce petecchia una ridotta macchia cutanea, piatta e rotonda, conseguenza di una piccola emorragia. Sono solitamente la rottura di capillari e le successive alterazioni nel processo di coagulazione del sangue a determinare l’insorgenza del disturbo. La petecchia compare inizialmente rossastra per poi virare al colore giallastro e infine sparire. Generalmente questo disturbo non provoca dolore e non si associa ad altri sintomi. In presenza di petecchie ravvicinate, si usa il termine porpora.
Traumi, infezioni batteriche, carenza di piastrine o vitamina K, invecchiamento della pelle , problemi di circolazione possono causare la comparsa di petecchie. In particolare, quando le macchie appaiono sul volto, potrebbero essere delle micro emorragie, successivi a colpi di tosse, le responsabili del disturbo.
Quali sono i rimedi contro la petecchia?
Scoprire cosa ha provocato la petecchia consente anche di curarla. Se all’origine del disturbo vi è lo scorbuto, ad esempio si dovrà assumere vitamina C o E. Quando è la carenza di piastrine il problema scatenante, si opterà per una cura a base di glucocorticoidi, cortisonici, immunosoppressori o immunoglobuline. Sono invece cure antitumorali, il rimedio a petecchia dovuta a leucemia.
Quali sono le malattie associate alla petecchia?
Le malattie associabili alle petecchie sono:
- cirrosi epatica
- endocardite infettiva
- leptospirosi
- leucemia
- rosolia
- scorbuto infantile
Petecchia, quando rivolgersi al proprio medico?
Non appena si scoprono petecchie sul corpo è raccomandabile consultare un medico, poiché le macchie potrebbero essere spia di una patologia.