Che cos’è e a che cosa serve il catetere?
Si tratta di un dispositivo medico molto comune, costituito da un tubicino flessibile che può variare, a seconda del suo utilizzo, in materiale, lunghezza e numero di estremità.
Questa cannula viene introdotta in una cavità corporea (tramite un processo detto cateterizzazione) ed è utilizzata in ambito diagnostico, terapeutico o chirurgico. Il catetere può essere utile al fine di drenare un contenuto, per somministrare un medicinale o per introdurre strumenti chirurgici.
Come funziona il catetere?
La procedura di cateterizzazione muta in base al tipo di catetere da inserire. Il catetere urinario per esempio, la cui funzione è drenare l’urina dalla vescica, è introdotto dall’uretra e inserito finché non raggiunge la vescica. Il catetere è quindi collegato ad un sacchetto di raccolta per le urine.
I cateteri cardiaci, invece, sono usati in ambito diagnostico e vengono inseriti nei vasi sanguigni tramite delle iniezioni o delle incisioni nel braccio o nell’inguine, da dove raggiungeranno il cuore.
Il catetere è pericoloso o doloroso?
La sua introduzione deve essere eseguita da personale specializzato; molto spesso la cateterizzazione viene eseguita con il supporto dell’anestesista.