Secondo i dati ISTAT riportati dal Ministero della Salute, le malattie cardiovascolari (come l’infarto e l’ictus) ancora oggi, in Italia, interessano molte persone sempre più spesso anche ragazzi.
I fattori di rischio cardiovascolare, come il sovrappeso, il fumo, l’ipertensione arteriosa, livelli elevati di colesterolo ed il diabete, sono infatti in continuo aumento anche tra i giovani. Questi nemici del cuore possono essere modificati, fin dall’adolescenza, adottando un corretto stile di vita.
Quali le cattive abitudini da cambiare?
1. Alimentazione sbilanciata verso i cibi ricchi di grassi
Privilegiare gli alimenti ricchi di grassi (come formaggi o carni particolarmente grasse e i dolci) aumenta i livelli di colesterolo cattivo (colesterolo LDL), responsabile della formazione delle placche che ostruiscono le arterie.
È importante, quindi, che la dieta sin dall’infanzia sia il più possibile sana ed equilibrata, a basso contenuto di grassi, sale e zuccheri. Il consiglio è privilegiare il pesce, la carne bianca, i legumi, la frutta e la verdura.
2. Sovrappeso e obesità
L’indice di massa corporea (IMC), dato estrapolato dal rapporto tra peso e altezza, può essere uno strumento utile per comprendere il proprio peso forma. Se il risultato è maggiore di 25 può segnalare una situazione di sovrappeso, se invece è maggiore di 30 l’obesità. Rimane importante consultarsi con lo specialista di riferimento.
Entrambe queste condizioni possono predisporre le persone a sviluppare il diabete, l’ipertensione e l’ipercolesterolemia.
3. Fumo
È un fattore di rischio per tutte le malattie ed è uno dei peggiori nemici delle arterie.
4. Vita sedentaria e poco attiva
Sono sufficienti 30-40 minuti ogni giorno di attività fisica di tipo aerobico (come la corsa, la camminata veloce oppure il nordic walking). Oltre a dare benefici a corpo e mente, in caso di sovrappeso può aiutare a ridurre il peso corporeo, i livelli di pressione arteriosa, di glicemia e di colesterolo cattivo nel sangue, riducendo così anche il rischio cardiovascolare.