Sono un valido alleato per fare il pieno di vitamine ed energia. Parliamo dei centrifugati, consigliati in qualsiasi periodo dell’anno e preparati con la frutta e la verdura di stagione. Allora, al via le centrifughe invernali con i finocchi, le pere, le foglie dei cavoli, gli spinaci, il sedano, le barbabietole oppure quelle estive con i cetrioli, i pomodori, il melone e l’anguria. Ma, dopo esserci preparati una buona centrifuga, cosa fare con la restante polpa di frutta e verdura? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Elisabetta Macorsini, nutrizionista di Humanitas Mater Domini
“La maggior parte di noi pensa che gli scarti della centrifuga siano da destinare ai rifiuti. Quel che rimane della frutta e della verdura all’interno dell’estrattore o della centrifuga, invece, è una polpa gustosa che può essere riutilizzata in tanti modi differenti. Ad esempio, si possono preparare dolci e sfiziose torte rustiche. Così, eviteremo anche gli sprechi”, afferma la specialista
Biscotti con la polpa di mela, carota, arancia, zenzero
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di scarti della centrifuga (mela, carota, arancia, zenzero)
- 150 g di farina
- 50 g di fiocchi d’avena
- 1 uovo
- 4 cucchiai di miele
- 50 g di burro
- 100 g di zucchero
- 50 g di uva sultanina
- 30 g di nocciole
- sale
Preparazione
In una terrina versare gli scarti della centrifuga aggiungendo anche un uovo, lo zucchero, la farina setacciata, i fiocchi d’avena, il miele, il burro ammorbidito e un pizzico di sale. Mescolare ed impastare fino a creare un panetto.
All’impasto aggiungere l’uva sultanina (precedentemente ammorbidita in acqua e strizzata) e le nocciole tritate grossolanamente. Continuare a impastare, fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo.
Realizzare delle polpettine di impasto del diametro di circa 4 cm, anche con l’aiuto di un cucchiaio. Disporre le forme su una teglia foderata di carta forno e schiacciarle leggermente.
Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 20-25 minuti.
Il consiglio è servire i biscotti freddi: possono arricchire la colazione oppure essere un dolce spuntino a fine pasto.