In estate, soprattutto con le alte temperature, l’alimentazione è importante per rimanere freschi e idratati. Come si legge sul sito del Ministero della Salute, ecco 10 consigli per affrontare il caldo dei mesi estivi.
- Rispettare il numero e l’orario dei pasti. Non farsi tentare dalla voglia di saltare la colazione che è il pasto più importante della giornata perché è il primo carburante che arriva al corpo dopo diverse ore di digiuno. Mangiare al mattino, inoltre, favorisce una minore acquisizione di calorie nei pasti successivi
- Consumare 5 porzioni di frutta e verdura di stagione, senza trascurare la frutta secca (mandorle, noci, ecc.) e lo yogurt, preferibilmente senza zuccheri aggiunti. Lo yogurt, insieme alla frutta, può anche diventare un ottimo spuntino mentre la frutta secca, ricca di grassi “buoni”, minerali e fibre, è da consumare con moderazione perchè calorica
- Variare gli alimenti, anche nei colori. Dal colore, infatti, derivano le proprietà e l’azione antiossidante (vitamine, polifenoli, ecc.) degli alimenti: più variano i colori in tavola, più complete sono le sostanze nutritive
- Moderare il consumo di piatti elaborati, ricchi di grassi e ridurre i condimenti (preferire l’olio d’oliva che è ricco di sostanze ad azione antiossidante). Con il caldo l’organismo consuma meno energia, per cui è utile moderare le calorie, ad esempio usando un metodo di cottura che non alteri l’apporto di minerali e vitamine (vapore)
- Privilegiare cibi freschi, facilmente digeribili e ricchi di acqua, in sostituzione di spuntini salati o zuccherati. Questo consiglio è utile soprattutto quando si opta per il pranzo “al sacco”
- Gelato o frullato al latte, quando sostituiscono il pasto, vanno equilibrati con l’obiettivo di un corretto apporto nutrizionale giornaliero
- Durante i soggiorni estivi, è più frequente consumare il pranzo o la cena fuori casa. Preferire in una delle due occasioni piatti unici bilanciati, ad esempio pasta con legumi o carne/pesce/uova con verdure.
- Consumare poco sale e preferire quello iodato. La tiroide condiziona molte funzioni dell’organismo e necessita del giusto introito giornaliero di iodio, che può essere garantito dal consumo di 5 g di sale iodato
- Rispettare le modalità di conservazione degli alimenti, soprattutto nei pasti fuori casa o in spiaggia. Il rispetto della catena del freddo è importante per la sicurezza degli alimenti e per evitare il rischio di un decadimento nutrizionale e/o una contaminazione da microrganismi
- Bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, moderando il consumo di bevande con zuccheri aggiunti. In estate, a causa dell’aumento della sudorazione e della traspirazione, si perdono molti minerali. Per gli anziani è particolarmente importante bere, indipendentemente dallo stimolo della sete, per evitare la disidratazione.
Fonte: https://www.salute.gov.it/portale/caldo/dettaglioOpuscoliCaldo.jsp?lingua=italiano&id=147