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Ecografia dell’addome completo: perchè è importante?

L’ecografia dell’addome completo è una tecnica di indagine radiologica che consente di controllare la forma, le dimensioni e le possibili alterazioni di organi, tessuti e vasi sanguigni presenti nell’addome. È un esame sicuro e non invasivo (viene eseguito senza l’utilizzo di radiazioni, sfruttando onde a ultrasuoni che sono innocue per l’organismo) che consente di identificare anche patologie più gravi, come le lesioni neoplastiche in stadio iniziale, cambiando così la prognosi del paziente. 

Ne parla la dottoressa Miriam Mezzanzanica, specialista di Humanitas Mater Domini.

Cosa si vede con l’ecografia dell’addome completo?

L’ecografia dell’addome completo permette di visualizzare la morfologia dei parenchimi (ovvero, i tessuti di un organo), le variazioni della loro normale struttura, l’eventuale presenza di lesioni o di versamenti nei quadri addominali, alterazioni vascolari (trombosi, aneurismi) o rivelazioni di rotture d’organo.

In particolare, si esegue per controllare fegato, cistifellea, vie biliari, milza, reni, pancreas, stomaco, grossi vasi sanguigni, vescica, utero, ovaie e prostata.

A cosa serve l’ecografia dell’addome completo?

Nella maggior parte dei casi, l’ecografia completa dell’addome viene prescritta per individuare od escludere eventuali patologie anche neoplastiche (in assenza di sintomi), valutare l’indice di gravità della malattia o per monitorarla nel tempo.

In presenza di patologie note, possono essere richiesti esami più mirati come l’ecografia dell’addome superiore, quella dell’addome inferiore o addirittura di soli organi (es. ecografia del fegato).

Come viene eseguita l’ecografia dell’addome completo?

Dopo aver fatto sdraiare il paziente in posizione supina sul letto, lo specialista applica un sottile strato di gel sulla cute dell’addome, per agevolare lo scorrimento della sonda ecografica e favorire il passaggio degli ultrasuoni dalla sonda.

Durante l’esame, potrà essere richiesto al paziente a trattenere il fiato, oppure a cambiare posizione (ad esempio, mettendosi sul fianco), per mettere meglio in evidenza alcuni organi da esaminare.

Quanto dura l’ecografia dell’addome completo?

L’esame ha una durata di circa 20 minuti.

L’ecografia dell’addome completo richiedere norme di preparazioni particolari?

Per l’esecuzione dell’esame è richiesto che il paziente sia a digiuno da sei ore, deve astenersi dall’urinare da almeno 2 ore prima dell’indagine, oppure terminare l’assunzione di circa un litro di liquidi un’ora prima.

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