Ondate di calore in molte città. È l’estate 2021, iniziata con temperature così alte che possono rappresentare un rischio per la salute di molti: persone che soffrono di malattie croniche (asma, diabete, disturbi cardiaci), anziani, bambini e lavoratori all’aperto. Il caldo può essere nemico anche di malattie cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche.
Temperature molto alte: cosa fare?
“Consigli per proteggersi dal caldo durante l’epidemia COVID-19” è la campagna dell’OMS, che fornisce utili consigli per gestire il caldo, nonostante la circolazione del virus.
- Le alte temperature non prevengono il virus. Il caldo non previene né cura dal virus, ma può provocare disturbi associati al caldo (scottature). Il caldo non deve far abbassare le nostre difese: occorre continuare a proteggere sé stessi e gli altri indossando la mascherina, igienizzando le mani ed evitando di portarle al viso.
- Evitare di esporsi al caldo diretto. Per praticare attività fisica, fare la spesa o le commissioni giornaliere, è preferibile optare per le ore più fresche della giornata. Se possibile scegliere l’ombra e trascorrere almeno 2-3 ore in un luogo fresco, mantenendo sempre 1 metro di distanza dagli altri e indossare la mascherina se non è possibile il distanziamento all’aperto
- Mantenere fresca la casa. Chiudere le persiane e limitare l’uso degli elettrodomestici per mantenere freschi i luoghi della casa più frequentati. Per rinfrescare e assicurare un adeguato ricambio di aria, utile a ridurre il rischio di trasmissione del virus, è possibile aprire le finestre al mattino
- Rinfrescarsi ed idratarsi. Bere spesso, anche se non si percepisce l’esigenza, evitando bevande zuccherate, alcoliche e caffè. Si consigliano, anche, lenzuola in fibre naturali (come cotone o lino) e vestiti leggeri
- Supporta amici, vicini e familiari. Coloro che sono in difficoltà e che vivono soli, possono aver bisogno di un aiuto nei giorni più caldi. Se si conoscono persone a rischio è possibile fornire loro supporto, rispettando le raccomandazioni per proteggersi dal Covid-19
- Non sottovalutare i sintomi. In presenza di debolezza, vertigini, sete intensa, cefalea, chiedere aiuto. La febbre potrebbe essere anche sintomo di caldo eccessivo. Reidratarsi e misurare la temperatura in un luogo fresco dopo 30 minuti. Se diminuisce e si percepisce benessere è possibile che si sia trattato degli effetti del caldo. Nel caso in cui il malessere persista, occorre contattare il medico curante
- Attenzione ai crampi muscolari. In caso di crampi da calore è consigliabile spostarsi in un luogo fresco e reidratarsi con una bevanda contenente sali minerali. Se i crampi persistono e in caso di sintomi inusuali o febbre, consultare il proprio medico curante
Scarica la guida completa dell’OMS