Durante la stagione estiva, a causa delle alte temperature, gli occhi sono più esposti a infezioni e disturbi di vario tipo. Mentre il tasso ridotto di umidità nell’aria può portare alle stesse conseguenze della prolungata esposizione agli schermi, cioè la secchezza dell’occhio, il caldo, invece, può provocare disturbi irritativi oculari che, se non ben trattati, possono complicarsi con congiuntiviti e cheratiti.
Parliamo del rapporto tra estate e salute degli occhi con la dottoressa Monica Ragazzini, oculista e referente dell’Ambulatorio dell’occhio secco di Humanitas Mater Domini.
Quali sono i rischi per gli occhi in estate?
La stagione estiva è quella in cui la distanza percorsa dai raggi del sole è minore e, per questo motivo, aumenta la loro intensità. L’esposizione prolungata degli occhi ai raggi di tipo UVA e UVB può favorire la comparsa di cheratite acuta, maculopatia fototraumatica e, a lungo andare, perfino cataratta. Gli effetti dei raggi solari sono cumulativi e gli occhi dei giovani sono particolarmente vulnerabili, quindi occorre che siano protetti fin dall’infanzia.
“Durante la stagione più calda è molto frequente il Dry Eye Evaporativo, una situazione di deficit lacrimale che, a causa dell’alterazione dell’equilibrio tra le tre componenti principali della lacrima (lipidica, acquosa, muco-mimetica), rende la superficie oculare più vulnerabile e a maggior rischio di sviluppare un’infiammazione cronica. Problematiche come il Dry Eye Evaporativo, la congiuntivite e la cheratite sono dovute principalmente alle elevate temperature estive e anche alla ventilazione diretta e molto secca, come quella dei condizionatori”, spiega la specialista.
Un’altra patologia comune nei mesi estivi è la congiuntivite, perché il sole, la sabbia, il vento e la salsedine possono irritare gli occhi. L’infiammazione, colpisce la congiuntiva cioè la membrana che ricopre il bulbo oculare e la parte interna delle palpebre. In alcuni casi si può parlare di congiuntivite batterica, virale o allergica.
Salute degli occhi in estate: 4 consigli di prevenzione
- Il primo consiglio, che vale per ogni tipo di occhio, è seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e pesce. Gli alimenti consigliati sono ricchi di carotenoidi che hanno funzione foto-protettiva e di acidi grassi Omega 3 e 6. Un’alimentazione corretta preserva la salute dell’occhio e previene l’insorgere di patologie; invece, quando queste sono già presenti, si deve ricorrere a soluzioni come farmaci o integratori
- Dry Eye Evaporativo. Per curare la patologia si possono utilizzare lacrime artificiali ed impacchi caldo-umidi. Le congiuntiviti e le cheratiti, invece, devono essere curate seguendo le terapie specifiche di uno specialista di riferimento
- Gli occhiali da sole rimangono importanti per proteggere l’occhio dai raggi ultravioletti. Esistono 4 classi di lenti per questa tipologia di occhiali e, proprio per questo, il consiglio è consultarsi con un esperto per scegliere la classe da utilizzare nelle diverse situazioni
- Un altro aspetto da tenere in considerazione è la grandezza dell’occhiale da sole: è necessario che copra interamente l’occhio e la zona del contorno occhi perché è uno dei punti in cui la pelle è particolarmente delicata.