L’igiene orale nei bambini può essere difficile da gestire, soprattutto alla sera quando sono stanchi e non vogliono assolutamente lavarsi i denti. Questa routine quotidiana, invece, non deve essere sottovalutata per evitare di incorrere in malattie orali, come la carie. Un trucco? Avvalersi in questi casi di app mobili o giochi interattivi per rendere il momento più divertente per i bambini
La prima visita dal dentista
La prima visita dal dentista dovrebbe essere fatta intorno ai due anni per far conoscere ai bambini il dentista, il suo ruolo, gli strumenti che utilizza e prendere confidenza con gli ambienti. In questo modo si evitano fobie e i genitori possono iniziare a confrontarsi sulle abitudini da abbandonare, come il ciuccio o il biberon e quelle da introdurre nella routine di igiene orale del bambino.
La prima visita dal dentista, inoltre, è importante per individuare e tenere monitorati possibili difetti nella posizione dei denti, fino a quando non sarà possibile intervenire con apparecchi ortodontici.
La prevenzione
Bambini e adulti devono eseguire le stesse abitudini per una corretta prevenzione:
- Lavare i denti almeno due volte al giorno, aspettando mezz’ora dai pasti e usare il filo interdentale
- Spazzolare i dentini per circa due minuti con un movimento verticale, dalle gengiva verso il dente, senza tralasciare lo spazio interno delle arcate dentali
- Cambiare lo spazzolino ogni tre, quattro mesi circa
- Prima di andare a dormire e durante la notte si beve solo acqua: la regola è “Si va a letto con i dentini puliti”.
Il divertimento è importante
L’igiene orale per i bambini è più semplice se i genitori lo trasformano in un momento per stare insieme divertendosi.
Per invogliare i bambini si possono usare diverse app del telefono che sfruttano timer animati, canzoncine e personaggi virtuali che rendono il momento più creativo.
Il tempo medio di spazzolamento consigliato dai dentisti è di due minuti circa e può essere alleggerito con l’uso di clessidre colorate. In alternativa il genitore può raccontare una storia o usare filastrocche dedicate al momento.