L’Isterosonografia e la sonosalpingografia sono due esami diagnostici utili ad esaminare la struttura dell’utero e la pervietà delle tube di Falloppio.
Perché vengono eseguite e come si svolgono? Ne parla la dottoressa Serena Del Zoppo, ginecologa in Humanitas Mater Domini e nei centri medici Humanitas Medical Care.
A cosa serve l’Isterosonografia?
L’Isterosonografia consente di valutare l’utero e la cavità endometriale mediante l’uso di un’ecografia. Questo tipo di indagine è fondamentale per identificare eventuali polipi, fibromi, malformazioni uterine o ispessimenti endometriali nella cavità uterina. Queste condizioni possono essere responsabili di disturbi mestruali, sanguinamenti anomali o problemi di fertilità.
Come si svolge l’Isterosonografia?
La procedura prevede l’introduzione di un catetere sterile di piccole dimensioni (1,2 mm di diametro) nell’utero, attraverso il quale viene iniettata una soluzione fisiologica sterile. Questo permette di espandere la cavità uterina e facilitare l’osservazione tramite ecografia transvaginale.
In alcuni casi, per valutare il passaggio attraverso le tube di Falloppio, può essere aggiunto un minimo quantitativo di aria alla soluzione fisiologica, tecnica nota come Sonosalpingografia.
Sonosalpingografia: di cosa si tratta?
La Sonosalpingografia è un esame che può essere utile per le donne che affrontano problemi di fertilità, perché consente di ottenere una valutazione dettagliata della pervietà delle tube di Falloppio.
Il test, infatti, attraverso l’uso di tecniche ecografiche avanzate, è in grado di determinare la capacità delle tube di consentire il passaggio degli spermatozoi verso la cavità addominale, identificando eventuali ostruzioni o anomalie.
In Humanitas Mater Domini, l’esame si esegue con la procedura innovativa HyFoSy (Hysterosalpingo Foam Sonography), attraverso l’uso della schiuma ExEm Foam.
Quali sono i vantaggi di questa procedura?
La schiuma ExEm Foam impiegata durante la Sonosalpingografia garantisce:
- Un’analisi accurata e dettagliata della pervietà delle tube di Falloppio, evidenziando possibili anomalie
- Una migliorata capacità di valutazione della fertilità femminile
- Minore invasività e minor dolore rispetto all’esame tradizionale
Questa metodologia consente allo/alla specialista di ottenere risultati immediati direttamente in ambulatorio, assicurando diagnosi più tempestive.