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Natale e Capodanno: in forma prima delle abbuffate

Giro vita che aumenta, senso di pesantezza, digestione lunga sono alcune delle conseguenze delle tanto attese feste. Un pasto come quello di Natale o il cenone di Capodanno, infatti, mettono a dura prova la nostra forma fisica. Quindi, come vivere al meglio queste giornate, senza perdere la linea? Lo spiega la dottoressa Laura Carabelli, dietologa di Humanitas Mater Domini, Humanitas Medical Care Arese e Lainate.

Il regime alimentare corretto per tutto l’anno

Evitiamo le diete eccessivamente restrittive dell’ultimo minuto. Ci portano a perdere liquidi, senza intaccare la massa grassa e in poco tempo ci riportano velocemente al peso iniziale. La soluzione sarebbe quella di adottare tutto l’anno una sana alimentazione ricca di frutta, verdura, zuppe di legumi e cereali (farro, orzo, quinoa), che contribuiscono ad aiutare la digestione e depurare il fegato prima dei grandi pasti festivi, ricchi di grassi e carboidrati raffinati (lasagne, faraone ripiene, tartine gourmet, pandori e panettoni gastronomini)”, spiega la dottoressa.

Ecco alcuni consigli:

  1. Colazione: iniziamo la giornata con uno yogurt bianco o greco (più proteico), con cereali integrali (orzo, avena, farro), frutta fresca e qualche mandorla o noce;
  2. Pranzo: prediligiamo una zuppa di legumi e cereali o della pasta integrale con verdure. Meglio iniziare il pasto con una verdura cruda che aiuta ad alleviare la sensazione di fame;
  3. Spuntino: l’ideale è la frutta di stagione (agrumi, melagrana, mele, pere). Ricca di fibre, è importante per dare senso di sazietà e ridurre l’assorbimento di grassi e zuccheri. In caso di ulteriore sensazione di fame, possiamo aggiungere della frutta secca come mandorle o noci, ricche di calcio e grassi essenziali (Omega 3 e 6). I grassi, insieme alle proteine, sono presenti in piccola quantità anche nella frutta secca e contribuiscono al senso di sazietà, attenuando anche il picco glicemico dato dagli zuccheri della frutta;
  4. Cena: a base di pesce o carne bianca, accompagnati da verdure e poco pane, meglio se integrale, di segale o cereali misti.

Attenzione ai liquidi. E’ importante bere almeno 2 litri di acqua. Al mattino, iniziamo la giornata con 2 bicchieri di acqua calda e, durante la giornata, concediamoci qualche tisana calda di frutta, malva, tiglio, finocchio, digestiva a base di zenzero e limone o depurativa a base di tarassaco. Evitiamo gli alcolici nella quotidianità, per consentirci di brindare nelle serate conviviali.

Ricetta di Natale: il benessere a tavola

Una ricetta, ricca e colorata, da proporre anche a Natale, come inizio pasto. Un’insalatona a base di songino o misticanza, qualche fetta di arancia, alcune noci, qualche arillo (chicco) di melagrana e dei gamberi, fonte di proteine. La melagrana è ricca di antiossidanti e vitamine, che sostengono il nostro sistema immunitario e prevengono patologie cardiovascolari. La si può condire con olio e succo di limone o arancia e può essere accompagnata ad alcune fette di pane ai cereali, farro, segale e avena. È un pasto saporito, completo e nutriente.

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