L’Epatite C è un’infezione che, pur rimanendo a lungo asintomatica, è la principale causa di cirrosi e tumore al fegato in Italia. Il contagio avviene principalmente attraverso il sangue, meno spesso per via sessuale.
Oggi è possibile effettuare una diagnosi precoce e intervenire tempestivamente con una terapia somministrata per via orale che porta alla guarigione in oltre il 95% dei casi.
Regione Lombardia ha aderito alla campagna di screening per Epatite C promossa dal Ministero della Salute rivolta a tutti i soggetti nati tra il 1969 e il 1989, che non hanno mai assunto farmaci orali di ultima generazione per il trattamento dell’Epatite (disponibili dal 2015) e che non hanno già eradicato l’infezione o effettuato in precedenza il test di screening.
Lo screening è gratuito con adesione su base volontaria e consiste in un prelievo di sangue standard (da vena periferica) per la ricerca degli anticorpi anti-HCV. In caso di esito positivo, il cittadino riceverà indicazioni dall’ente che ha eseguito il test per proseguire l’iter diagnostico-terapeutico, attraverso un percorso predefinito e gratuito, con presa in carico da parte di un centro di secondo livello
Come partecipare allo screening?
L’ospedale Humanitas Mater Domini aderisce alla campagna di screening, anche nei centri Humanitas Medical Care di Arese, Busto Arsizio, Lainate, Varese, dal 1 settembre al 31 dicembre 2022.
Lo screening è gratuito e non è necessaria l’impegnativa medica.
Pe partecipare, scegli la sede dove recarti, senza necessità di prenotazione, ma negli orari di apertura del punto prelievi, come per l’esecuzione di un esame del sangue di routine.