Quando si parla di tumore, la prevenzione inizia anche con un sano stile di vita, una corretta alimentazione, un equilibrato ritmo del sonno e regolare attività fisica.
Alimentazione: il primo passo per la prevenzione
Numerosi studi confermano la correlazione tra obesità e tumore, soprattutto per il seno. Un a corretta alimentazione, quindi, può aiutare a seguire uno stile di vita sano che allontani dal rischio obesità.
“Per rendere equilibrata l’alimentazione e assumere quotidianamente i nutrienti di cui il corpo necessita, occorre variare la propria dieta. Si inizia con almeno 5-7 porzioni al giorno di frutta e verdura di stagione, possibilmente km0. Questi alimenti sono importanti fonti di vitamine (C, E, A, K, B), sali minerali, fibre e flavonoidi (pigmenti vegetali responsabili della tipica colorazione della frutta e verdura) che sono ricchi anche di antiossidanti (sostanze benefiche che contrastano l’azione dannosa dei radicali liberi)”, afferma la dottoressa Laura Carabelli, dietologa di Humanitas Mater Domini.
Quali sono i colori della salute?
- Bianco delle cipolle e dei finocchi
- Giallo-arancio della zucca, del peperone e degli agrumi
- Rosso-viola delle melanzane, dei pomodori, dei mirtilli e dei lamponi
- Verde degli spinaci, dei broccoli e dei carciofi
Si consiglia di assumere i carboidrati integrali come grano, orzo, farro, avena o gli pseudo-cereali come quinoa e amaranto, ricchi di fibra utile a nutrire la flora batterica intestinale e regolare l’assorbimento di zucchero e grassi.
Ai salumi (ricchi di nitriti e nitrati) e alla carne rossa, soprattutto quella processata (cioè stagionata, con sale, essiccata o inscatolata), preferire il pesce. Ottima fonte proteica, il pescato è ricco di Omega 3, acidi grassi essenziali importanti per la loro funzione antiinfiammatoria e cardioprotettiva. Anche i legumi sono fonti di proteine alternative che, se abbinate ai carboidrati, completano il pasto. Ricchi di Vitamine del gruppo B e sali minerali (calcio, ferro e magnesio), hanno un elevato contenuto di fibre alimentari, amiche dell’intestino. Altra fonte di proteine e calcio, i latticini sono importanti per la crescita, ma per evitare un eccessivo apporto di grassi saturi e colesterolo, si consiglia di limitarne l’assunzione con l’età. Lo yogurt, invece, rimane una preziosa fonte di prebiotici e probiotici che rafforzano l’ecosistema intestinale.
“Posizionati in cima alla piramide alimentare per il loro elevato indice glicemico, lo zucchero e dolci sono un fattore di rischio per l’obesità e il diabete. È consigliato consumarli a colazione o sostituirli con la frutta secca (mandorle, noci, nocciole), fonte di sali minerali e acidi grassi essenziali (Omega 3 e 6). Preparare il dolce in casa potrebbe essere un ottimo compromesso per limitare lo zucchero. La ricetta ideale dovrebbe prevedere un uovo (fonte proteica e di Vitamina A e D), la farina integrale, la frutta fresca e quella secca. Si può integrare anche il cioccolato fondente all’80%, che, per il suo contenuto di antiossidanti, può migliorare anche l’umore”, conclude la specialista.
E l’attività fisica?
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