COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Unghie “sane” sotto il sole

Sandali e infradito, con l’estate ed il caldo, i piedi iniziano finalmente a respirare. A volte però le unghie appaiono fragili, opache, con qualche deformazione, a volte con macchie bianche. Tutti segnali che forse “non stanno bene”. Subito si pensa di essere affetti da micosi, ossia dai classici funghi. Ma non sempre è così.

Ne parliamo con Federico Grassi, Podologo di Humanitas Mater Domini.

“Le micosi ungueali rappresentano solo il 30% delle problematiche dell’unghia (Onicopatie). Nel restante dei casi, invece, può trattarsi di un’unghia affetta da psoriasi, da un’infezione batterica o semplicemente da un trauma dovuto ad una calzatura oppure ad una deformità delle dita. Le patologie delle unghie sono molte e possono manifestarsi con una colorazione ungueale alterata o con l’ispessimento della lamina”, spiega lo specialista.

Onicomicosi o trauma: simili, ma diversi

L’unghia affetta da micosi e quella traumatica sono visivamente molto simili, tanto da essere spesso confuse.

“Si parla di onicomicosi quando un fungo infetta una o più unghie. Si verifica più frequentemente nelle unghie dei piedi rispetto a quelle delle mani, perché quelle dei piedi sono spesso confinate nelle scarpe, in un ambiente dunque caldo e umido, dove i funghi possono proliferare più facilmente”, specifica il dottor Grassi.

Le persone che presentano un’anomalia ungueale ed indossano calzature non traspiranti, oppure lavorano  in ambienti caldo umidi, potrebbero propendere per l’onicomicosi. Tra i fattori predisponenti, inoltre, vi è l’abbassamento delle difese immunitarie, causato da patologie virali, stress fisico o psichico o forti influenze.

In caso di onicomicosi, l’unghia appare di un colore giallastro oppure con delle macchioline bianche e con un margine talvolta non regolare. Quando il fungo scende più in profondità, ossia sotto l’unghia, può renderla spessa, frastagliata ed a volte portare dolore. Questo aspetto è presente anche nel caso di un’unghia traumatica.

Per quanto riguarda l’unghia traumatica, “è importante un’attenta diagnosi differenziale, non sempre semplice da eseguire. Come punto di partenza, si possono considerare i tipi di calzature che si portano, l’attrito delle unghie sulla tomaia mentre si cammina, oppure la deformità delle dita che costringe le unghie in posizioni non fisiologiche. Questo potrebbe indirizzarci sulla traumaticità meccanica dell’unghia, impedendone una crescita regolare”, afferma Federico Grassi.

In ogni caso, per ottenere un’accurata diagnosi, occorre effettuare test microbiologici (coltura micologica), ovvero test  che permettono di determinare la presenza di una micosi ungueale.