Il connubio tra facilità di preparazione e sapore rende la vellutata un piatto perfetto per ogni occasione: un pranzo veloce in una giornata frenetica o una cena ristoratrice ma allo stesso tempo veloce da preparare per quando si è stanchi e non si vuole stare ai fornelli.
Non solo, la vellutata è un piatto consigliato anche dai nutrizionisti in quanto salutare, bilanciato, completo e si può preparare con una grande varietà di verdure. Approfondiamo benefici e curiosità con la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista in Humanitas Mater Domini e nei centri medici Humanitas Medical Care.
Quali sono i benefici delle vellutate?
A livello nutrizionale le vellutate uniscono a un apporto calorico moderato un elevato senso di sazietà. Sono perfette alla sera, dopo una giornata di lavoro particolarmente pesante, perché si possono preparare in quantità abbondante e conservare per più giorni, magari in congelatore.
A seconda delle verdure scelte per la preparazione, questo piatto può avere differenti benefici e per individuarli è sufficiente associarli al colore degli ortaggi utilizzati. Ad esempio, le verdure di colore viola, giallo e arancione, come la melanzana, la carota e la zucca, contengono vitamina C e betacarotene in gran quantità; quelli verdi, come le zucchine e i piselli, sono ricchi di luteina, vitamine del gruppo B e acido folico. Ancora: gli ortaggi rossi, come i pomodori, sono ricchi di licopene, che hanno grandi proprietà antiossidanti, e quelli bianchi, come gli asparagi, sono fonte di quercetina.
Questi piatti sono dunque perfetti da gustare in autunno-inverno e facili da preparare: è sufficiente un frullatore, un mixer e tante buone verdure.
Come può essere accompagnata la vellutata?
La scelta è varia. Possono essere accompagnate da una porzione di 100 grammi di pesce, carne o formaggio, a base proteica. I carboidrati sono già presenti all’interno della vellutata attraverso le patate, che danno sostanza e consistenza al piatto.
Vellutata di cavolo cappuccio
Ingredienti
- 300 grammi di cavolo cappuccio viola
- Una patata
- 150 ml di brodo vegetale
- Mezzo porro o cipolla
- Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
Procedimento
Tagliare a fette il cavolo e lavarlo con cura sotto acqua corrente.
Nel frattempo, far appassire il porro o la cipolla in una padella con un cucchiaio di olio, aggiungere il cavolo e fare rosolare per un minuto.
Versare il brodo vegetale, la patata e cuocere con il coperchio per circa 45 minuti.
Una volta terminata la cottura, usare il mixer e frullare gli ingredienti.