Cos’è l’angioTAC arti superiori?
L’AngioTAC arti superiori è lo studio, con metodica TAC, che permette di verificare lo stato di ogni singola arteria del braccio, dell’avambraccio e della mano.
L’angioTAC richiede la somministrazione di mezzo di contrasto. I tempi di esecuzione dell’esame sono relativamente brevi, dura una decina di minuti.
A cosa serve l’AngioTAC degli arti superiori?
Generalmente l’angioTAC arti superiori è utilizzata per studiare anomalie delle arterie, stenosi (parziali chiusure), arteriopatie periferiche e malformazioni vascolari, sia di tipo arterioso che venoso.Tuttavia l’esame non è di frequente esecuzione.
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: l’assenza della prescrizione medica di uno specialista preclude l’esecuzione della prestazione.
N.B.
Il giorno dell’esame il paziente deve:
- ricordarsi di portare con sè i precedenti esami radiologici (Radiografie, Tac, Risonanze, Ecografie, Visite, ecc.), anche se eseguiti in altra sede;
- essere munito dell’esito degli esami ematochimici: Urea e Creatinina;
- portare con sè il consenso informato debitamente compilato dal proprio medico di medicina generale. Tale documento è indispensabile per eseguire l’esame con il mezzo di contrasto.Clicca qui per scaricare il consenso informato
L’assenza degli esami ematochimici, della prescrizione medica (impegnativa) e del consenso informato, preclude l’esecuzione della prestazione.
Norme di preparazione
- Presentarsi a digiuno da almeno 6 ore rispetto all’orario dell’esame.
- Non è necessario sospendere l’assunzione di farmaci in uso (es. anti-ipertensivi), assumerli con un po’ d’acqua.
Durata dell’esame: 30 minuti ad arto
Domande Frequenti (F.AQ.)
L’angioTAC arti superiori è un esame invasivo?
L’angioTAC richiede la somministrazione del mezzo di contrasto, ma certamente è meno invasiva dell’angiografia classica, che invece richiede l’incannulamento dell’arteria femorale o radiale e il posizionamento di un catetere direttamente nell’aorta.
Durante l’angioTAC è possibile dilatare arterie eventualmente chiuse?
No. L’angioTAC degli arti superiori è un esame unicamente diagnostico utile ad avere una panoramica generale dello stato delle arterie. Se in seguito a tale studio vengono individuate arterie che necessitano di dilatazione, sarà necessario sottoporsi ad una procedura di angioplastica.
Ho eseguito un ecocolordoppler arterioso (esame ecografico specifico per lo studio vascolare delle arterie): devo portarlo il giorno dell’esame?
Sì. È sempre molto importante avere esami precedenti specifici del distretto da esaminare in modo da poterli confrontare per eseguire uno studio maggiormente appropriato.
Cosa devo sapere circa il mezzo di contrasto?
Per maggiori approfondimenti sul mezzo di contrasto utilizzato nella TAC clicca qui.