Che cos’è e a cosa serve l’ecocardiografia con ecocontrasto?
L’ecocardiografia con ecocontrasto, oppure con test alle microbolle, è una metodica non invasiva basata sugli ultrasuoni, che permette di individuare se, all’interno del cuore, esistono delle comunicazioni fra le sezioni destre e quelle sinistre.
Il caso più frequente e conosciuto è la pervietà del forame ovale. Questo è un piccolo foro, presente nel 25-30% della popolazione, che mette in comunicazione l’atrio destro ed il sinistro. In una piccolissima percentuale di casi ciò può essere causa di ischemia cerebrale.
Come avviene l’ecocardiografia con ecocontrasto?
Le modalità di esecuzione dell’ecocardiografia con ecocontrasto sono semplici. Durante l’esame viene iniettata una soluzione fisiologica (acqua), cavitata in modo da formare tantissime micro bolle.
È possibile così osservare se tali bollicine passano attraverso il forame ovale e raggiungono immediatamente l’atrio sinistro (dove, normalmente, non potrebbero arrivare direttamente).
Informazioni Utili
L’esame è eseguito anche in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Si ricorda che l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza. Anche per le prestazioni private, inoltre, l’assenza della prescrizione medica di uno specialista può precludere l’esecuzione dell’esame.
Norme di preparazione
Non è prevista alcuna norma di preparazione specifica per eseguire l’ecocardiografia con ecocontrasto.
Per maggiori informazioni è possibile consultare anche la sezione del sito dedicata.
Quanto dura l’ecocardiografia con ecocontrasto?
L’ecocardiografia con ecocontrasto può avere una durata di 30 minuti.
Chi può sottoporsi all’ecocardiografia con ecocontrasto?
Chiunque può sottoporsi a questo esame. Tuttavia occorre eseguire l’esame, con questa metodologia, se esiste una chiara indicazione clinica.
L’ecocardiografia con ecocontrasto è un esame pericoloso?
L’ecocardiografia con ecocontrasto solitamente non è un esame pericoloso. Possono presentarsi formicolii al volto e agli arti, talvolta anche tosse. Altri effetti sono, in genere, rapidamente reversibili.