Che cos’è l’emogasanalisi arteriosa sistemica e perché si esegue?
L’emogasanalisi è un test che serve per rilevare i livelli dei gas disciolti nel sangue, anidride carbonica, ossigeno e il pH ematico. L’esame è utile per valutare funzionalità renale, funzionalità respiratoria polmonare ed equilibrio metabolico legato all’equilibrio acido-base.
Normalmente, l’organismo equilibra il pH del sangue in modo che il valore si mantenga tra 7.35 e 7.45: quando i valori crescono ci troviamo di fronte ad alcalosi, mentre quando i valori sono inferiori ci troviamo davanti ad acidosi. L’equilibrio acido-base si correla a importanti funzioni, come quella renale e polmonare, nonché al metabolismo degli zuccheri, delle proteine e dei lipidi. Fisiologicamente, questo equilibrio è mantenuto da cosiddetti “sistemi tampone”, che reagiscono e correggono istantaneamente le possibili variazioni di pH.
L’esame può venire prescritto in presenza di sintomi respiratori (difficoltà a respirare, iperventilazione, nausea, vomito), di squilibri acido-base, in caso siano in corso terapie con l’ossigeno o per la cura delle patologie polmonari.
Cosa significa il risultato dell’esame?
I risultati dell’esame devono essere valutati dal medico sia tenendo conto delle patologie di base sia nel loro insieme, dal momento che i vari elementi dell’esame sono tra loro associati. I dati dell’esame indicano l’equilibrio idro-elettrolitico, lo stato di ossigenazione dell’organismo, l’adeguato funzionamento dei sistemi polmonare, cardiocircolatorio e renale.
Si tratta di un esame complesso che va interpretato contestualmente ad altri dati clinici e di laboratorio.
Come si esegue l’esame?
L’esame si svolge con un prelievo di sangue arterioso da arterie accessibili.
Sono previste norme di preparazione?
No, di solito non sono richieste norme di preparazione.
In presenza di trattamenti con ossigeno, questi vanno interrotti 20-30 min prima dell’esame. Se questo non fosse possibile o lo specialista ritenga necessario valutare la concentrazione di ossigeno durante l’erogazione, va segnalato al laboratorio.
È possibile consultare la lista di norme di preparazione nella pagina dedicata del sito.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.