A cosa serve l’esame del FSH (Ormone follico-stimolante)?
L’ormone follicolo-stimolante (FSH) è prodotto dall’ipofisi ed è una gonadotropina. La sua attività è, infatti, legata al corretto funzionamento delle gonadi.
Nell’uomo, a livello dei tubuli seminiferi del testicolo, stimola la produzione degli spermatozoi (spermatogenesi) e permette il mantenimento delle concentrazioni di testosterone ottimali per la maturazione degli spermatozoi.
Nella donna fertile, l’ormone follico-stimolante controlla principalmente la maturazione del follicolo stesso ed insieme all’ormone luteinizzante (LH) stimola la produzione di estrogeni. Gli estrogeni così prodotti permettono a loro volta il controllo delle concentrazioni di FSH ed LH: questo meccanismo di regolazione non sussiste dopo la menopausa.
Il dosaggio dell’ormone follico-stimolante è utile nella diagnosi e nel trattamento dell’infertilità, nella diagnosi di pubertà precoce e nella diagnosi differenziale di ipogonadismo.
Nella donna è impiegato nella diagnosi e nel trattamento di disturbi delle mestruazioni come l’amenorrea.
Tipo di campione e preparazione del paziente
La concentrazione dell’FSH viene misurata su sangue.
Il paziente può sottoporsi a prelievo dopo un digiuno di 3 ore.
Intervalli e valori di riferimento
Donna
Fase follicolare 3.03 – 8.08 mUI/mL
Picco metà ciclo 2.50 – 16.69 mUI/mL
Fase Luteinica 1.38 – 5.47 mUI/mL
Post menopausa 26.72 – 133.41 mUI/mL
Uomo 1.37 – 13.58 mUI/mL
Tempi di consegna: 3 giorni
Prenotazione: No
Eseguibile al sabato: Sì