Che cos’è la gastroscopia transnasale (EGDS-T)
La gastroscopia transnasale (o Esofagogastroduodenoscopia transnasale EGDS-T) è un’indagine endoscopica che permette di visualizzare le pareti dell’esofago, dello stomaco e del duodeno. L’indagine viene eseguita dal naso, non dalla bocca come nel caso della gastroscopia tradizionale, con un endoscopio del calibro inferiore a 5 mm.
A cosa serve l’esame e come si svolge?
Così come per la gastroscopia tradizionale, la gastroscopia transnasale serve per valutare la presenza di patologie dell’esofago, dello stomaco o del duodeno, come per esempio esofagiti, reflusso, ernia jatale, gastriti, ulcera gastrica, duodeniti, ulcera duodenale, celiachia, tumore dell’esofago, tumore dello stomaco, tumore del duodeno.
Poiché la gastroscopia transnasale è un esame ben tollerato dal paziente, non vi è bisogno di effettuare una sedazione per vena ma solo uno spray anestetico a livello del naso e della gola.
Come nella gastroscopia tradizionale, anche durante la gastroscopia transnasale si possono effettuare biopsie per la ricerca dell’Helicobacter pylori, della celiachia ed eventuali malassorbimenti. Inoltre, il paziente può interagire con il medico e il personale di sala durante l’esame.
Quali patologie si possono diagnosticare con la Gastroscopia?
Come per la gastroscopia eseguita per via orale, grazie a questo esame, lo specialista può diagnosticare:
- Esofagite, gastrite, celiachia, ricerca dell’Helicobacter pylori, polipi dell’esofago, polipi del colon, polipi del duodeno, incontinenza cardiale, ernia jatale e reflusso gastro esofageo
- Ulcera
- Tumori dell’esofago, dello stomaco e del duodeno.
Controindicazioni
La gastroscopia transnasale non ha controindicazioni.
Norme di preparazione
Per maggiori informazioni riguardo le norme, consulta la pagina del sito dedicata a questo link.
Informazioni utili
L’esame non viene eseguito in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale.