Visita endocrinologica: di che cosa si tratta?
La visita endocrinologica consiste in un esame del tutto indolore e per niente invasivo.
Serve per individuare o tenere sotto controllo tutte le ghiandole endocrine, deputate alla produzione degli ormoni, come tiroide, i testicoli, le ovaie, l’ipofisi, il surrene e il pancreas.
Perché viene effettuata la visita endocrinologica?
La visita endocrinologica consente, quindi, di diagnosticare eventuali problematiche relative alle ghiandole che producono gli ormoni. Queste sostanze hanno un ruolo chiave per il funzionamento perfetto del metabolismo relativo a organi e tessuti. Sono responsabili di patologie diverse tra loro, quali osteoporosi, disfunzione erettile, diabete e situazioni come l’infertilità o disagi dovuti alla menopausa.
La visita consente anche di tenere sotto controllo i disturbi relativi a tiroide, ipofisi, surreni, ovaie, testicoli e il pancreas, per il quale, però rimane necessaria la visita dal diabetologo.
Come viene svolta la visita endocrinologica?
La visita endocrinologica può durare circa da 20 a 40 minuti.
Parte da una accurata anamnesi del paziente, in particolare della storia familiare, sulle patologie pregresse e le abitudini alimentari. Viene poi seguita da una visita clinica accurata, con la prescrizione degli esami ritenuti opportuni.
Gli esiti saranno poi valutati nelle successive visite di controllo e servono per stabilire la terapia del caso.
È necessario prepararsi a queste visite?
La visita endocrinologica non richiede una preparazione specifica, ma è sempre consigliabile avere a portata di mano le analisi più recenti prescritti in precedenza.