Visita psicologica: di che cosa si tratta?
La visita psicologica rappresenta un dialogo tra il professionista, psicologo, e il paziente che, in presenza di un disagio, è chiamato a descrivere i sintomi, la sofferenza percepita e ciò che lo disturba. Per aiutare a chiarire meglio il problema, lo specialista può porre anche delle domande personali che riguardano l’ambito professionale e quello familiare, la vita sentimentale e lo stato di salute generale. Il paziente può rispondere con la massima libertà.
Perché sottoporsi a una visita psicologica?
Il colloquio psicologico permette di identificare il tipo di sostegno necessario, attraverso una iniziale raccolta di informazioni e una valutazione di base. Consente di identificare con chiarezza e formulare la necessità di cura del paziente, individuando anche le aspettative di un’eventuale terapia e stabilendo gli obiettivi a breve e lungo termine.
Il colloquio psicologico serve anche per stabilire una relazione di aiuto con il paziente, oltre che una diagnosi.
Come si svolge la visita psicologica?
Il dialogo a due è lo strumento principale del colloquio psicologico. La durata può variare dai 45 minuti ad un’ora.