Che cos’é la biopsia cutanea?
La biopsia cutanea rappresenta una metodica chirurgica diagnostica di fondamentale importanza per il dermatologo. Essa consiste nel prelievo, in anestesia locale, di una lesione cutanea per intero (Biopsia escissionale) o di una sua parte (Biopsia incisionale).
A cosa serve l’esame?
La biopsia cutanea permette di ottenere un campione di tessuto da sottoporre ad esame istologico ed arrivare a una diagnosi istopatologica.
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: non è obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma è comunque consigliabile.
Norme di preparazione
Ai fini dell’esecuzione dell’esame è necessario:
- escludere allergie ad anestetici
- comunicare l’assunzione di eventuali terapie in corso, specialmente anticoagulanti o antiaggreganti, che dovranno eventualmente essere sospesi alcuni giorni prima dell’intervento su indicazione dello specialista
- comunicare allo specialista eventuali patologie concomitanti quali: diabete, malattie neurologiche, malattie della coagulazione (eventuali esecuzione di esami specifici)
- comunicare sempre se il paziente è portatore di pace maker (è sconsigliato in questo caso l’utilizzo del diatermocoagulatore)
- provvedere alla valutazione cardiologica in casi selezionati e qualora fosse necessario
- presentarsi all’appuntamento accompagnati
- essere a digiuno da almeno 2 ore
Durata dell’esame: 15/20 minuti