Che cos’è la colonscopia virtuale?
La colonscopia virtuale è una tecnica radiologica non invasiva, che consente di studiare la parete del colon simulando la colonscopia tradizionale.Si tratta di una procedura endoscopica eseguita mediante ricostruzioni 3D al computer utilizzando immagini di tomografia computerizzata (TC o TAC). A differenza della colonscopia tradizionale, la colonscopia virtuale viene condotta con l’introduzione di una piccola sonda rettale. La colonscopia virtuale non è pertanto invasiva, ma la superficie mucosa del colon viene evidenziata come in un’animazione grafica, identica a quella di un film realizzato al computer. L’accuratezza diagnostica delle immagini è del tutto sovrapponibile alla colonscopia tradizionale. La colonscopia virtuale risulta, in alcuni casi, più precisa, perché consente di superare ostacoli naturali che l’endoscopia non riesce a oltrepassare.
Quando è utile la colonscopia virtuale?
La colonscopia virtuale si utilizza principalmente per completare lo studio del colon in tutte quelle situazioni in cui l’esame endoscopico tradizionale risulti incompleto o quando una patologia renda rischioso il proseguimento dello strumento con la colonscopia tradizionale. Non essendo influenzata da ostacoli meccanici invalicabili dell’endoscopio, questa tecnica può valutare i tratti intestinali posti a monte di neoformazioni occlusive o subocclusive dimostrando l’eventuale presenza di ulteriori alterazioni. La colonscopia virtuale può essere proposta come metodica di screening nei soggetti oltre i 50 anni di età, con familiarità per carcinoma colorettale (parenti di primo grado di soggetti affetti da carcinoma), o nei pazienti già sottoposti a pregressa polipectomia endoscopica nei quali siano opportuni ulteriori approfondimenti.
Informazioni Utili
Per le prestazioni convenzionate con il S.S.N., si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, la prestazione richiesta, il quesito diagnostico, l’indicazione di eventuali esenzioni e l’urgenza.
E’ possibile prenotare l’esame telefonando il Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale.
Il giorno dell’esame il paziente deve:
- ricordarsi di portare con sè i precedenti esami radiologici (Radiografie, Tac, Risonanze, Ecografie, Visite, ecc.), anche se eseguiti in altra sede;
- essere munito dell’esito degli esami ematochimici: Urea e Creatinina;
- portare con sè il consenso informato debitamente compilato dal proprio medico di medicina generale. Clicca qui per scaricare il consenso informato
L’assenza degli esami ematochimici, della prescrizione medica (impegnativa) e del consenso informato, preclude l’esecuzione della prestazione.
Norme di preparazione
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata alle norme di preparazione.
Durata dell’esame: 30 minuti
Domande Frequenti (F.A.Q.)
Quali sono i vantaggi della colonscopia virtuale?
Rispetto alla colonscopia tradizionale, trattandosi di un viaggio virtuale, non è necessario inserire una sonda per tutta la lunghezza del colon, manovra spesso dolorosa e mal tollerata dal paziente, al punto tale che frequentemente viene richiesta la sedazione.Questa tecnica, inoltre, è un esame molto più tollerabile. Ad esclusione della sensazione di gonfiore della pancia, non si avverte alcun dolore e, soprattutto, al paziente è richiesta una preparazione molto semplice (dieta leggera e farmaci peristaltici) e niente più farmaci lassativi per la pulizia intestinale.
Esistono limiti dell’esame?
La colonscopia virtuale non permette l’esecuzione di biopsie. Nel caso di pazienti nei quali il rischio di un polipo o di una neoplasia del colon è basso, la colonscopia virtuale è l’indagine preferibile. Se si sospetta invece quasi sicuramente una patologia, la colonscopia tradizionale rimane l’indagine migliore.
Mi verrà iniettato il mezzo di contrasto in vena?
L’esame prevede la somministrazione per bocca di un mezzo di contrasto contenente iodio. Le modalità di somministrazione di tale farmaco verranno spiegate direttamente dall’équipe radiologica.In casi particolari il mezzo di contrasto (sempre iodato) verrà iniettato anche in vena. Per tale motivo verrà richiesto di eseguire anche le analisi del sangue per valutare i valori della creatinina e dell”urea.
L’esame è doloroso?
Generalmente l’esame è ben tollerato dal paziente. Il posizionamento della sonda rettale non comporta di norma dolore per il paziente.Potrebbe, invece, risultare un po’ fastidiosa l’insufflazione di aria nell’intestino. Per tale motivo le verrà iniettato un farmaco che serve a rilassare la muscolatura intestinale e a diminuire la sensazione di tensione addominale.
Per fare l’esame devo essere accompagnato?
Pur essendo un esame meno impegnativo della colonscopia tradizionale, è sicuramente consigliabile essere accompagnati.