COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Rigidità articolare

La rigidità articolare rappresenta l’impossibilità parziale o totale di muovere una o più articolazioni. Il disturbo potrebbe esser continuo o intermittente e combinato a particolari attività o sforzi fisici.

Il quadro sintomatologico che caratterizza la rigidità articolare comprende dolore alle articolazioni, infiammazione, indolenzimento e crampi. Se grave, il disturbo potrebbe manifestarsi con prurito, emorragie, arrossamenti, bruciore, gonfiore o calore della parte articolare, dolori addominali, affaticamento, tosse, mal di testa, mal di gola, brividi, febbre, nausea, spasmi muscolari, convulsioni e vomito.

La rigidità articolare potrebbe essere risposta ad un trauma o all’usura degli stessi tessuti articolari.

Quali sono i rimedi contro la rigidità articolare?

Scoprire cosa ha procurato la rigidità articolare consente anche di trattarla al meglio. Talvolta, situazioni di sovrappeso e obesità potrebbero essere fonte del problema in quanto, la massa corporea grava sulle articolazioni: in questo frangente il rimedio è un controllo alimentare attento. Per contrastare la rigidità articolare si possono inoltre assumere farmaci o seguire una terapia fisica, magari alternando riposo a movimento. Contrariamente a quanto si pensa, infatti, non sempre l’immobilità è la miglior soluzione, come nel caso dell’artrite reumatoide.

Quali sono le malattie associate alla rigidità articolare?

Le patologie associabili alla rigidità articolare sono:

  • artrite settica
  • artrite reumatoide
  • artrosi
  • borsite
  • epatite
  • leucemia
  • lupus eritematoso sistemico
  • mononucleosi
  • orecchioni
  • psoriasi
  • rosolia
  • sclerodermia
  • spondilite
  • tendinite
  • tenosinovite
  • tumore alle ossa

Rigidità articolare, quando rivolgersi al proprio medico?

In presenza di una rigidità articolare prolungata, recidiva e intensa, è bene chiedere un consulto medico. Nel caso in cui, alla rigidità articolare si affiancasse la protrusione di un osso, un’emorragia intensa, febbre alta, o immobilità di una parte del corpo, il consiglio è recarsi al pronto soccorso.

Prenota una visita