La riduzione della vista, nota anche con il termine di ipovisione, consiste nella diminuzione permanente dell’acutezza visiva. Il disturbo può essere generale o specifico, colpendo singole parti della vista (centrale, periferica, laterale).L’avanzare dell’età (a partire dai 45 anni circa), con la tipica degenerazione maculare senile, il glaucoma e la cataratta sono i principali responsabili della riduzione della vista.
Quali sono i rimedi contro la riduzione della vista?
Se la riduzione della vista è da attribuire alla retinopatia diabetica, si richiede una terapia farmacologica. È, al contrario, suggerito l’intervento chirurgico in presenza di cataratta, per la sostituzione del cristallino.
Quali sono le malattie associate alla riduzione della vista?
Le patologie associabili ad una riduzione della vista sono:
- albinismo
- ambliopia
- astigmatismo
- cheratocono
- distacco della retina
- herpes simplex
- ictus
- ipermetropia
- lupus erimatoso sistemico
- miopia
- neurite ottica
- presbiopia
- retinite pigmentosa
- retinoblastoma
- retinopatia diabetica
- rosolia
- sindrome di Down
- strabismo
- toxoplasmosi
- ulcera corneale
Riduzione della vista, quando rivolgersi al proprio medico?
È sempre consigliato informare il proprio medico di una eventuale riduzione della vista; a maggior ragione, se il disturbo si palesa improvvisamente affiancato dalla comparsa di una macchia scura (scotoma), ci si deve recare al pronto soccorso.